La malignità o meno della neoplasia

Egregi Dottori,
mia moglie è stata operata ieri tramite TURV e questa è la descizione dell'intervento: introduzione del resettore, presenza in emitrigono dx di neoformazione vegetante di circa 3 cm a base larga d'impianto che si estende fino a lambire il meato uretrale. Resezione inviando separatamente prelievo superficiale e profondo.
I medici hanno detto che occorre attendere i risultati dell'esame istologico per verificare la malignità o meno della neoplasia.
Faccio presente che mia moglie non ha mai avuto sangue nelle urine né infezioni urinarie (si evince dalle analisi), si sente abbastanza bene e non accusa debolezza né calo di peso. Abbiamo scoperto la patologia da una ecografia prescritta dal medico curante in seguito ad un eccesso di proteine (valore 50) nelle urine. La diagnosi della ecografia era di polipo vescicale, mentre quella della cistoscopia, effettuata circa un mese dopo, era di neoplasia (sospetta neoformazione) vescicale.
Sono in grande apprensione per la salute di mia moglie. Potete, gentilmente, fornirmi delle delucidazioni al riguardo?
Sentiti ringraziamenti
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
concordo sulla considerazione che sarà l'esito dell'esame istologico a chiarire la natura e l'estensione di quanto asportato. Solo dopo si potrà decidere il da farsi

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Pescatori, la ringrazio della sua risposta. In effetti anche oggi, che mia moglie ha tolto il catetere in ospedale, i medici ci hanno detto di attendere i risultati dell'istologico. D'altronde mi sembra che nel termine "neoplasia" vengano comprese anche le formazioni benigne. Grazie ancora e cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Egregi Dottori, ho avuto il risultato dell'istologico: Frammenti di carcinoma uroteliale papillare di alto grado, con segni di infiltrazione della lamina propria (pT1); nel materiale in esame sono presenti aree tissutali riferibili a tonaca muscolare. L'urologo che ha operato mia moglie ha detto che il tumore non ha intaccato la muscolatura della vescica e che tra poco più di un mese bisogna ripetere la TURV. Se il risultato sarà negativo, allora andranno fatte delle infiltrazioni chemioterapich; se sarà positivo (lo stesso di oggi) bisognerà pensare all'asporto della vescica. Mi chiedo: è normale attendere senza fare nulla, cioè senza fare comunque adesso delle infiltrazioni chemioterapiche? Vorrei chiedere un secondo consulto, anche perchè mi sembra davvero drastica la prospettiva dell'asportazione della vescica, trattandosi di un T1 (anche se di alto grado). Continuo ad essere molto preoccupato, insieme a mia moglie a cui sembra caduto il mondo addosso. Vi prego gentilmente di darmi delle delucidazioni in merito. Grazie