Addensamento fibro calcifico e minima cisti otricolare lungo i dotti eiaculatori

Salve, ho 20 anni e qualche mese fa per un fastidio alla parte bassa dell'addome ho fatto un'ecografia.
Dall'ecografia è emersa una calcificazione di diametro 2cm nella prostata.
Consultando il medico il fastidio non è per niente legato a questa calcificazione e allora abbiamo trattato a parte i due problemi.
Allarmato dal dottore che mi ha detto che non è normale avere calcificazioni a quest'età sono andato dall'urologo che non avendo notato particolari problemi mi ha fatto fare una ecografia prostatica transrettale che ha evidenziato questa calcificazione come detto, altri più fini e una minima cisti otricolare di mm 5*2 lungo il decorso dei dotti eiaculatori.
Adesso dovrò ricontattare l'urologo che non sarà proprio a brevissimo termine, ma vorrei sapere oggettivamente quali sono i problemi cui posso andare incontro?
Cosa comporta la minima cisti otricolare?
Problemi tipo impotenza? Eiaculazione precoce o altre difficoltà? Infertilità?
Ringrazio in anticipo chi risponderà. Questa cosa mi preoccupa abbastanza avendo solo 20 anni.
Grazie.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
non darei peso a quei reperti, che sono estremanete comuni. Piuttosto darei più importanza a quanto risulta dalla palpazione della prostata. Che sicuramente sraà stata esplorata dal collega. Lasci stare quelle conseguenze.
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Utente
Utente
Cosa vuol dire lasci stare quelle conseguenze?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
quello che ho scritto, non si preoccupi di quelle conseguenze
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Utente
Utente
Dalla palpazione della prostata mi è stato detto che è piuttosto regolare e che necessitava di una ecografia più approfondita che ha dato quei risultati.
Eventualmente era importante farla no?
Mi viene difficile pensare che ora come ora questi risultati non abbiano conseguenze, potrebbe dirmi di più?
La ringrazio per la risposta
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
personalmente non credo che il fastido nell' addome inferiore sia da imputrarsi ad infiammazione prostatica, ma lo penso da qua, senza averla visitata. Atrir fastidi lì possono essere generati da muscoli addominali o da intestino. Ma aspettti la visita di controllo senza eccessive preoccupazioni.
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Utente
Utente
Nono...mi sono spiegato male.
Il fastidio dell'addome è già stato appurato che non dipende dalla prostata o dalle calcificazioni etc.
Quello è un problema che è stato trattato a parte, adesso mi riferisco strettamente alle calcificazioni e alla cisti che sono state evidenziate dall'ecografia più dettagliata richiesta dall'urologo dopo la visita.
La mia preoccupazione è solo riguardo alle calcificazioni e alla cisti.
Cosa comportano, o potrebbero comportare?
Mi scusi per la poca chiarezza
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Utente
Utente
Adesso, sentendo lo stimolo di andare in bagno mi sono un po' impaurito...
tra le feci c'era sangue...
l'ecografia l'ho fatta stamattina e ha fatto un po' male..
potrebbe essere per quello?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
il sangue nelle feci dipende da ecografia. Se dal punto di vsita urinario è asintomatico senta quello che dice il collega ma stia tranquillo. La smetta col cosa poteebbe comportare ho già detto tranquillo.
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