La sospetta prostatite non curata ha provocato la sclerosi del collo vescicale
Buongiorno, circa 2 anni fa iniziai ad avvertire disturbi nella minzione: niente bruciore, solo il bisogno di urinare.L'urologo parlò di sospetta prostatite.Dopo un pò il problema si ripresenta minzione frequente,pressione urinaria molto diminuita e dolore alla base del pene.Altro urologo che parla di sospetta prostatite e mi dice che ho un varicocele di 2° livello.Operazione al varcocele sx e ripresentazione dei vecchi problemi con aumentata frequenza.Cistoscopia: vedono sclerosi del collo vescicale importante.ad oggi i sintomi non sono cessati.Devo però sottolineare che in certi periodi la situazione risulta normalissima cioè nessuna impellenza, nessun dolore, getto urinario poderoso e non intermittente.questi periodi molto spesso coincidono con le vacanze.io mi sono fatto una idea.la sospetta prostatite non curata ha provocato la sclerosi del collo vescicale.ad oggi la prostata si infiamma(non so per quale ragione) ad intermittenza dandomi problemi.ho fatto urino e spermiocolture, tutte negative.da premettere che sono sempre stato stitico e da quando ho accusato i primi sintomi sono diventato molto regolare.l'idrocolonterapia potrebbe aiutare la prostata?Cosa mi consigliate?grazie
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
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Forse doverebbe eseguire una uroflussometria per valutare se effettivamente c'è una ostruzione al flusso, tipica della sclesosi del collo vescicale.La situazione emozionale ed emotiva ha notevoli influssi sulla dinamica minzionale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
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dopo
Utente
Grazie per la risposta. Vorrei capire se la uroflussometria serve a verificare la presenza della sclerosi del collo (già diagnosticata con la cistoscopia) o a verificare la presenza di altre ostruzioni. Nel secondo caso quali e dove potrebbero essere le ostruzioni?
una curiosità: giorni fa ho avvertito un forte e pungente dolore al fianco sinistro, premendo nella zona con la mano, il dolore si è trasferito istantaneamente tra ano e sacco scrotale; dolore dello stesso tipo e intensità. togliendo la pressione esercitata con la mano il dolore è ritornato al fianco,così più e più volte.C'è qualche connessione?Grazie
una curiosità: giorni fa ho avvertito un forte e pungente dolore al fianco sinistro, premendo nella zona con la mano, il dolore si è trasferito istantaneamente tra ano e sacco scrotale; dolore dello stesso tipo e intensità. togliendo la pressione esercitata con la mano il dolore è ritornato al fianco,così più e più volte.C'è qualche connessione?Grazie
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
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Gentile signore, la UFM serve a valutare come urina oggettivamente, se il flusso è nella norma non esiste nessuna sclerosi del collo vescicale , ma se il flusso è alterato si riesce a capire, in parte ,la severità della stenosi.
Senza una valutazione diretta purtroppo non posso esprimermi oltre.
Cordiali saluti
Senza una valutazione diretta purtroppo non posso esprimermi oltre.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la risposta.Quando il suo collega ha visto la sclerosi,mi ha detto che il quadro era quello osservabile in un cinquantenne.Posto ciò, ad oggi alterno momenti ottimi ad altri orribili. da qui nasce l'idea che i miei problemi non siano legati alla sclerosi(che rimane tale ogni giorno), ma a infezioni recidivanti.Cosa ne pensa?e poi la sclerosi è stata causata da batteri?da premettere che sono sempre stato stitico e da quando ho accusato i primi sintomi sono diventato molto regolare.l'idrocolonterapia potrebbe aiutare la prostata?una curiosità: giorni fa ho avvertito un forte e pungente dolore al fianco sinistro, premendo nella zona con la mano, il dolore si è trasferito istantaneamente tra ano e sacco scrotale; dolore dello stesso tipo e intensità. togliendo la pressione esercitata con la mano il dolore è ritornato al fianco,così più e più volte.C'è qualche connessione?Grazie
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dopo
Utente
Dottore, volevo aggiornarla sulla situazione. Ho fatto una uroflussometria e mi hanno detto che urino male ma che l'RPM è 0. L'urologo mi ha detto che sono dissinergico mi ha spiegato cosa è e mi ha detto di non guardare internet perchè se no mi quaglio la testa.la cosa mi spaventà un pò perchè spesso tale patologia si associa alla sclerosi multipla.ma questa vescica dissinergica da cosa può essere provocata? devo andare dal neurologo?grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.4k visite dal 31/08/2010.
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