Il dolore era scomparso

salve.
non rimane che sentirne un'altro e vedere se per caso il dolore che riferisce all'epididimo è una proiezione di qualcosa d'altro.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

grazie dottore per la risposta, volevo chiederle un parere, l'epididimite potrebbe dipendere dagli sforzi in palestra? o da una cistite?

no, di solito no, ma è una diagnosi che non è stata ancora fatta.
cordialmente

salve gentilissimi dottori, son stato per l'ennesima volta a visita da un bravo professore di Bologna e questa volta, per fortuna hanno deciso di visitarmi la prostata, il responso è stato negativo: prostata modicamente ingrandita 4,5 cm con microcalcificazioni in sede periuretrale dx. Quadro compatibile con una prostatovescicolite di data non recente. Al che io son molto spaventato data la mia giovane età (29 anni). Il Dottore mi ha tranquillizzato molto, dicendo che il dolore all'epididimo dipendeva da li, e mi ha dato una cura di due mesi così suddivisa: 1 settimana NEO-FURADANTIN 100mg due capsule al dì e TOPSTER supposte 1 la sera. poi per 30 giorni UTICRAN monodose 1 a pranzo e CATEG compresse 1 al di. dopo questi 30 giorni dovrei ripetere il NEO-FURADANTIN per una settimana due capsule al di, poi verso la fine del secondo mese dovrei ritornare a controllo con esami PSA, esame chimico-fisico delle urine, urinocoltura con antibiogramma e spermiocoltura.
Il fatto è che ho iniziato la cura da 3 giorni circa, e il dolore ai testicoli è invariato, a volte forse anche più forte, in più urino molto più spesso di prima.
Volevo un parere di un bravo dottore, se la cura è giusta e cosa posso fare.
Ringrazio chiunque mi aiuterà

salve.
Direi che il collega ha verificato l'ipotesi della proiezione di un dolore a partenza diversa.
Ora dovrà armarsi di pazienza dato che non si tratta di una cosa che passa in tre giorni ma, spesso, ci vogliono mesi di terapia.
ci faccia sapere se vuole
cordialmente

caro lettore,

la diagnosi relativa ad un dolore gesticolare o epididimario è sempre difficile da precisare.
Se il "bravo professore di Bologna" le ha consigliato una terapia per una prostatovescicolite lei dovrebbe seguirla.
tenga presente, però, che qualche volta dolori, dolenzie, fastidi... riferiti ai testicoli possono essere legati a fattori diversi e non sempre ben definibili.
Il curante dovrebbe anche valutare sintomi accessori.
Non è possibile esprimere giudizi validi con i semplici dati Web.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Vi ringrazio per le risposte tempestive, inizierò questa lunga terapia sperando che vada a buon fine, spero solo siano i farmaci giusti. Ringrazio ancora i medici che son intervenuti.

dopo 11 giorni di terapia, son molto sfiduciato, i dolori al testicolo dx son aumentati, e ne son comparsi anche al sx, tanto da portarmi a prendere una bustina di nimesulide dopo pranzo, cosa che non era mai successa da quando è iniziato il problema, circa un anno fà. La prossima settimana proverò a sentire un altro medico.

salve.
fossi in lei risentirei chi le ha dato la terapia, la cambiarella del medico raramente paga.
le ricordo quanto le ho scritto: dovrà avere pazienza, non è cosa che passa in pochi giorni.
cordialmente