Richiesto parere su ecografia prostatica
Sono un ragazzo di 34 anni che soffro da diverso tempo di continue infezioni alle vie urinarinarie.
Ho effettuato degli esami prescritti dall'urologo con i seguenti risultati:
PSA: 1,32
PSA-FREE: 0,10
RAPPORTO PSA-FREE/PSA TOTALE 7,57%
ESAME DELLE URINE:
COLORE: EMATICO
ASPETTO: TORBIDO
PH: 6,00
GLUCOSIO: ASSENTE
ALBUMINA: 70-100 Mg/dl
EMOGLOBINA: > 1,00
CORPI CHETONICI: ASSENTI
BILIRUBINA: ASSENTE
UROBILINOGENO: 1,00
ESTERASI LEUCOCITARIA: 500 LEUCOCITI/ul
NITRITI: PRESENTI
PESO SPECIFICO: 1,028
SEDIMENTO URINARIO:
CELLULLE BASSE VIE: ALCUNE
EMAZIE: 5361 (TAPPETO)
LEUCOCITI: 452 (TAPPETO)
FLORA BATTERICA: PRESENTE IN CARICA MASSICCIA
URINOCOLTURA: POSITIVA
BATTERI ISOLATI: ESCHERICHIA COLI 1.000.000 - KLEBSIELLA P. 100,000
In seguito mi è stata prescritta ecografia apparto urinario + prostata transrettale, con il seguente referto:
Entrami i reni sono in sede, nei limiti della norma, con spessore regolare ed ecostruttura conservata senza presenza di calcoli.
Vescica distesa, con pareti lievemente ispessite.
Dopo minzione residuano circa 156 cc di urina in vescica.
Prostata esamianta con scansione sovrapubica e transrettale: presenta diametri di 41 x 18 x 18 mm (6,9 cc) con porzione centrale di tipo adenomatoso, occupante circa il 40% della ghiandola stessa.
A tale livello si osservano strie fibro-calcifiche e cisti da possibile ritenzione.
Nei limiti la porzione ghiandolare periferica, la capsula e le vescicole seminali.
Dopo questi esami mi è stata prescritta cura antibiotica per 15 giorni di ciproxin 500 (due capsule al giorno)senza giovarne beneficio. Dopo una settimana dalla fine della cura ripetuto esame delle urine con il seguente esito:
ESAME URINE:
COLORE: EMATICO
ASPETTO:TORBIDO
PH: 6,00
GLUCOSIO: ASSENTE
ALBUMINA: 50
EMOGLOBINA: > 1.00
CORPI CHETONICI: ASSENTI
BILIRUBINA: ASSENTE
UROBILINOGENO: 1,00
ESTERASI LEUCOCITARIA: 500 LEUCOCITI/UL
NITRITI: PRESENTI
PESO SPECIFIC: 1.025
SEDIMENTO URINARIO:
CELLULE BASSE VIE: DISCRETO NUMERO
EMAZIE: 4.120 (TAPPETO)
LEUCOCITI_380 (MOLTO NUMEROSI)
URINOCOLTURA: POSITIVA - GERME ESCHERECHIA COLI 1.000.000
Nuovo ciclo di antibiotico per 15 giorni Levoxacin 500 senza alcun beneficio.
Alla fine mi è stato consigliato di eseguire visto anche l'esito dubbio dell'ecografia una biopsia prostatica,per meglio capire l'entità dell'adenoma all'interno della prostata, e poter così escludere qualsiasi sorpresa, visto anche la costante presenza di sangue nelle urine. Vorrei gentilmente sapere visto la mia giovane età se è il caso di sottoporsi a tale esame, e se non è il caso di interpellare eventualemente un proctologo per lo studio dell'intestino, visto che il germe isoltato sempre nelle urine proviene dall'intestino stesso. Confido in una risposta e con l'occasione cordialmente saluto.
Ho effettuato degli esami prescritti dall'urologo con i seguenti risultati:
PSA: 1,32
PSA-FREE: 0,10
RAPPORTO PSA-FREE/PSA TOTALE 7,57%
ESAME DELLE URINE:
COLORE: EMATICO
ASPETTO: TORBIDO
PH: 6,00
GLUCOSIO: ASSENTE
ALBUMINA: 70-100 Mg/dl
EMOGLOBINA: > 1,00
CORPI CHETONICI: ASSENTI
BILIRUBINA: ASSENTE
UROBILINOGENO: 1,00
ESTERASI LEUCOCITARIA: 500 LEUCOCITI/ul
NITRITI: PRESENTI
PESO SPECIFICO: 1,028
SEDIMENTO URINARIO:
CELLULLE BASSE VIE: ALCUNE
EMAZIE: 5361 (TAPPETO)
LEUCOCITI: 452 (TAPPETO)
FLORA BATTERICA: PRESENTE IN CARICA MASSICCIA
URINOCOLTURA: POSITIVA
BATTERI ISOLATI: ESCHERICHIA COLI 1.000.000 - KLEBSIELLA P. 100,000
In seguito mi è stata prescritta ecografia apparto urinario + prostata transrettale, con il seguente referto:
Entrami i reni sono in sede, nei limiti della norma, con spessore regolare ed ecostruttura conservata senza presenza di calcoli.
Vescica distesa, con pareti lievemente ispessite.
Dopo minzione residuano circa 156 cc di urina in vescica.
Prostata esamianta con scansione sovrapubica e transrettale: presenta diametri di 41 x 18 x 18 mm (6,9 cc) con porzione centrale di tipo adenomatoso, occupante circa il 40% della ghiandola stessa.
A tale livello si osservano strie fibro-calcifiche e cisti da possibile ritenzione.
Nei limiti la porzione ghiandolare periferica, la capsula e le vescicole seminali.
Dopo questi esami mi è stata prescritta cura antibiotica per 15 giorni di ciproxin 500 (due capsule al giorno)senza giovarne beneficio. Dopo una settimana dalla fine della cura ripetuto esame delle urine con il seguente esito:
ESAME URINE:
COLORE: EMATICO
ASPETTO:TORBIDO
PH: 6,00
GLUCOSIO: ASSENTE
ALBUMINA: 50
EMOGLOBINA: > 1.00
CORPI CHETONICI: ASSENTI
BILIRUBINA: ASSENTE
UROBILINOGENO: 1,00
ESTERASI LEUCOCITARIA: 500 LEUCOCITI/UL
NITRITI: PRESENTI
PESO SPECIFIC: 1.025
SEDIMENTO URINARIO:
CELLULE BASSE VIE: DISCRETO NUMERO
EMAZIE: 4.120 (TAPPETO)
LEUCOCITI_380 (MOLTO NUMEROSI)
URINOCOLTURA: POSITIVA - GERME ESCHERECHIA COLI 1.000.000
Nuovo ciclo di antibiotico per 15 giorni Levoxacin 500 senza alcun beneficio.
Alla fine mi è stato consigliato di eseguire visto anche l'esito dubbio dell'ecografia una biopsia prostatica,per meglio capire l'entità dell'adenoma all'interno della prostata, e poter così escludere qualsiasi sorpresa, visto anche la costante presenza di sangue nelle urine. Vorrei gentilmente sapere visto la mia giovane età se è il caso di sottoporsi a tale esame, e se non è il caso di interpellare eventualemente un proctologo per lo studio dell'intestino, visto che il germe isoltato sempre nelle urine proviene dall'intestino stesso. Confido in una risposta e con l'occasione cordialmente saluto.
[#1]
Dr. Giuseppe Benedetto
Urologo, Andrologo
2.7k 15
francamente mi sembra un pò troppo eseguire una biopsia a quest'età
l'adenoma è la parte centrale della prostata dal quale l'incidenza delle neoplasie è bassa
purtroppo le prostatiti hanno lunghi tempi di risoluzione
'ecografia documenta un residuo che non va sottovalutato
le consiglierei di approfondire anche con uroflussometria
sono daccordo nell'eseguire norme dietetiche per evitare le recidive delle prostatiti ed ev in caso di alterazioni dell'alvo specie se lei è stitico consulterei un gastroenterologo
l'adenoma è la parte centrale della prostata dal quale l'incidenza delle neoplasie è bassa
purtroppo le prostatiti hanno lunghi tempi di risoluzione
'ecografia documenta un residuo che non va sottovalutato
le consiglierei di approfondire anche con uroflussometria
sono daccordo nell'eseguire norme dietetiche per evitare le recidive delle prostatiti ed ev in caso di alterazioni dell'alvo specie se lei è stitico consulterei un gastroenterologo
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore,
io non consiglierei una biopsia prostatica ad un paziente con dati simili ai suoi
Cari saluti
io non consiglierei una biopsia prostatica ad un paziente con dati simili ai suoi
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Dr. Domenico Battaglia
Andrologo, Urologo
254
curi bene la sua prostatite, non ritengo che si possano trarre benefici dalla biopsia prostatica anzi...il contrario nelle sue condizioni.
quando tutto sara clinicamente risolto faccia un uroflussometria ed eventualmente cistografia retrograda e minzionale a quel punto si decide se e cosa sarà da farsi
quando tutto sara clinicamente risolto faccia un uroflussometria ed eventualmente cistografia retrograda e minzionale a quel punto si decide se e cosa sarà da farsi
Dr. D. Battaglia
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.3k visite dal 09/08/2007.
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