Ha provveduto alla sua rimozione con una siringa e mi ha prescritto altri cinque giorni di

Gentili Dottori,
ho richiesto un consulto, avente lo stesso oggetto, giorno 2 novembre 2010, a cui ho ricevuto immediatamente due risposte.
Successivamente, giorno 18 novembre 2010, ho inserito una replica con altre domande ma non ho ancora ricevuto alcuna risposta.
Non so se la replica è il corretto medodo per fare ulteriori domande, per cui sto inserendo questa richiesta di consulto riportando di seguito lo stesso testo della replica.

Giovedì sono tornato in ospedale per una visita conclusiva post operatoria (operato il 28.10.2010 - i dettagli sono inseriti nella richiesta di consulto del 2.11.2010).
Il dolore al testicolo era diminuito notevolmente e mi sentivo tranquillo.
Invece, purtroppo, dal controllo ecografico il medico ha trovato una sacca di siero. Ha provveduto alla sua rimozione con una siringa e mi ha prescritto altri cinque giorni di antibiotico ed un cotrollo tra 7 gg.
Volevo sapere se questa cosa è normale e cosa potrebbe averla causata.
Insieme alla terapia antibiotica è necessario rimanere ancora a riposo?
Durante questo periodo ho avuto due eiaculazioni, questo potrebbe aver causato o può causare qualche problema?
In caso contrario, considerato che il dolore al testicolo operato è quasi sparito, posso tranquillamente riaverne?
Vi ringrazio in anticipo per le vostre preziose risposte.

[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
si può succedere se succede magari c'è qualche vasellino che caccia qualche goccia di sangue
si conviene il riposo
si meglio non sforzare iu testicoli
per riprendere la sua normale attività deve chiedere necessariamente al collega che l'ha operata in quanbto solo lui conosce personalmente il caso

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com