Il mio medico non è stato molto chiaro a riguardo

Salve sono una donna di 49 anni ed ho due figlie oramai maggiorenni.
Ho eseguito due settimane fa, una ecografia pelvica a causa di dolori costanti ai reni e di sangue rosso nelle urine.
L'ecografia ha evidenziato:
Reni in sede nei limiti morfodimensionali, con indice parenchimale conservato.
Presenza a livello del gruppo caliceale medio bilateralmente di due formazioni litisiache, quella di dx ha un diametro di 4 cm e quella di sn di 5 cm.
Sempre a sn presenza di microaggregati prelitiasici.
Non indronefrosi bilateralmente.
Vescica modicamente repleta per quanto valutabile a pareti regolari.
Presenza a livello della parete anteriore e posteriore dell'utero di due formazioni ipoecogene riferibili a miomi rispettivamente di 3 e 2 cm.
In campo anessiale dx, presenza di centimetrica formazione anecogena, cistica verosimilmente funzionale scarsamente valutabile l'ovaio di sn per interposto meteorismo pelvico.
Libero il Douglas.

Il mio medico non è stato molto chiaro a riguardo, tanto che non ho ben capito cosa devo fare a riguardo... medicine, dieta o visita da specialista?
ma soprattutto cosa dice il referto in parole povere?

Vi ringrazio anticipatamente, spero avere risposta.
Saluti
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora appare chiaro dalla descrizione degli esami che ha eseguito che lei ha una condizione di calcolosi renale complessa a stampo che andrà trattata necessariamente per evitare ulteriori danni ai suoi reni. Per questo tipo di patologia l'intervento più indicato è certamente la PCNL ovvero la nefrolitotrissia percutanea che viene eseguita da noi urologi in centri di elevata specializzazione. Tale intervento può essere preceduto dal posizionamento di due tutori ureterali allo scopo di consentire un migliore scarico ai reni in attesa dell'intervento , oppure in caso più urgente di infezione renale o di anuria ostruttiva è necessario posizionare una derivazione chiamata nefrostomia percutanea che poi si può utilizzare come tramite operativo per il suddetto intervento. Per calcoli così voluminosi l'ipotesi terapeutica della ESWl cioè della litotrissia esterna ad onde d'urto è possibile ma difficilmente le risolverà il problema. Dunque le suggerisco di farsi inquadrare quanto prima da un buon urologo.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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dopo
Utente
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La ringrazio sentitamente, sono in cura da un urologo che spero possa risolvere il mio problema.

Buon Natale a Lei e Famiglia.