Varicocele e frenuloplastica: decorso

Gentilissimi Dottori,
20 giorni fa ho subito un intervento per varicocele (legatura alta delle vene - con tecnica di Palomo - per varicocele sx 3° grado) e contemporaneamente un intervento di frenuloplastica (per leggera fimosi), con punti riassorbibili per entrambe le ferite.
Alla visita di controllo, al decimo giorno, era tutto regolare: le ferite a posto (sto mettendo la pomata Benu Scler su entrambe), ma si è riscontrato un leggero idrocele sx (sto prendendo, infatti, Fortilase).

Ora, a 20 giorni dall'intervento vorrei chiedere gentilmente:
1- E' normale che la ferita del varicocele sia leggermente gonfia e dolorante
al tatto, anche se completamente asciutta e già cicatrizzata? Rientra nel normale percorso di guarigione del taglio chirurgico?
2- Il testicolo sinistro è ancora gonfio e un po' dolente se manipolato. E'
normale? Quanto potrà durare?
3- Nessuno dei punti della frenuloplastica è ancora caduto e, anzi, sembrano belli saldi, anche se la cicatrice risulta asciutta e del tutto regolare per colore e aspetto. Fino a quando non devo preoccuparmi se i punti non cadono? Cosa posso fare?
4- Calcolando entrambe gli interventi, quando è possibile pensare ad un ritorno, seppur cauto, alla pratica sessuale/masturbatoria? L'eiaculazione può influire negativamente?

p.s. Nel decorso sono stato molto attento nel seguire assoluto riposo e niente sforzi, ma tre giorni fa sono uscito per la prima volta di sera stando un bel po' in piedi, camminando e concedendomi qualche ballo.

Grazie anticipatamente...