Ecodoppler penieno dinamico
Gentili Dottori,
un mese fa mi sono sottoposto a visita urologia avendo notato una leggera curvatura del pene: il dottore non ha riscontrato al tatto la presenza di calcificazioni da ipp, consigliandomi un esame ecografico basale o dinamico (il secondo da valutare magari dopo un'ulteriore controllo).
Ecco il risultato dell'ecografia:
Testicoli normali per forma, dimensioni ed ecostruttura. A destra piccola cisi della testa dell'epididimo di 3 mm. A sinistra cisti della testa dell'epididimo di 7 mm. Residuo varicocele postchirurgico bilateralmente. Non idrocele. Normali per forma dimensioni ed ecostruttura i corpi cavernosi e l'uretra peniena. Normale flusso arterioso alla arteria dorsale del pene. Non segni di ispessimento fibrosi e calcificazioni a carico dell'albuginea.
Il dottore che ha eseguito l'esame si è detto contrario ad un ecodoppler dinamico, perchè secondo lui non necessario. Rimango con qualche dubbio:
Quanto è affidabile un'ecografia in condizioni basali? Quali sono le capacità di questo esame di rilevare fibrosi e/o calcifcazioni nel pene? Il dottore mi ha spiegato che il pene non in erezione era sufficientemente turgido per rilevare eventuali fibrosi e/o calcificazioni; lo ha forse detto solo per tranquillizzarmi? Posso stare tranquillo dopo aver effettuato tale ecografia?
La curvatura del pene da me notata può già essere il sintomo di una ipp che non si è ancora manifestata? Perchè temo di fare tra 2 settimane un ecodoppler dinamico che non rilevi nulla e di avere in seguito un peggioramento della situazione: ansia sensata o infondata?
In famiglia quasi tutti i miei famigliari hanno sofferto di disfunzioni tiroidali e ho letto che disfunzioni ormonali possono essere causa di ipp: oltre quelli tiroidei, quali ormoni è conveniente controllare?
Ringrazio anticipatamente e infinitamente!
un mese fa mi sono sottoposto a visita urologia avendo notato una leggera curvatura del pene: il dottore non ha riscontrato al tatto la presenza di calcificazioni da ipp, consigliandomi un esame ecografico basale o dinamico (il secondo da valutare magari dopo un'ulteriore controllo).
Ecco il risultato dell'ecografia:
Testicoli normali per forma, dimensioni ed ecostruttura. A destra piccola cisi della testa dell'epididimo di 3 mm. A sinistra cisti della testa dell'epididimo di 7 mm. Residuo varicocele postchirurgico bilateralmente. Non idrocele. Normali per forma dimensioni ed ecostruttura i corpi cavernosi e l'uretra peniena. Normale flusso arterioso alla arteria dorsale del pene. Non segni di ispessimento fibrosi e calcificazioni a carico dell'albuginea.
Il dottore che ha eseguito l'esame si è detto contrario ad un ecodoppler dinamico, perchè secondo lui non necessario. Rimango con qualche dubbio:
Quanto è affidabile un'ecografia in condizioni basali? Quali sono le capacità di questo esame di rilevare fibrosi e/o calcifcazioni nel pene? Il dottore mi ha spiegato che il pene non in erezione era sufficientemente turgido per rilevare eventuali fibrosi e/o calcificazioni; lo ha forse detto solo per tranquillizzarmi? Posso stare tranquillo dopo aver effettuato tale ecografia?
La curvatura del pene da me notata può già essere il sintomo di una ipp che non si è ancora manifestata? Perchè temo di fare tra 2 settimane un ecodoppler dinamico che non rilevi nulla e di avere in seguito un peggioramento della situazione: ansia sensata o infondata?
In famiglia quasi tutti i miei famigliari hanno sofferto di disfunzioni tiroidali e ho letto che disfunzioni ormonali possono essere causa di ipp: oltre quelli tiroidei, quali ormoni è conveniente controllare?
Ringrazio anticipatamente e infinitamente!
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
5.9k 128 126
Gentile utente,
Le minime curvature peniene sono situazioni di frequente riscontro spesso fisiologiche e quindi non rappresentano alcun problema; se nel tempo rimane stabile non c'è da fare alcun altro esame nè nessun tipo di profilo ormonale, a meno che non ci siano degli altri sintomi associati (rischia solo di crearsi un falso problema)!.
Cordiali saluti
Le minime curvature peniene sono situazioni di frequente riscontro spesso fisiologiche e quindi non rappresentano alcun problema; se nel tempo rimane stabile non c'è da fare alcun altro esame nè nessun tipo di profilo ormonale, a meno che non ci siano degli altri sintomi associati (rischia solo di crearsi un falso problema)!.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile Dottore, innanzitutto grazie della celere risposta.
Devo dire che a livello della curvatura mi capita di avvertire un fastidio che potrei definire "leggerissimo dolore...pizzicore".
Purtroppo i dubbi rimagono e ripropongo i quesiti di cui sopra:
"Quanto è affidabile un'ecografia in condizioni basali? Quali sono le capacità di questo esame di rilevare fibrosi e/o calcifcazioni nel pene? Il dottore mi ha spiegato che il pene non in erezione era sufficientemente turgido per rilevare eventuali fibrosi e/o calcificazioni; lo ha forse detto solo per tranquillizzarmi? Posso stare tranquillo dopo aver effettuato tale ecografia?
La curvatura del pene da me notata può già essere il sintomo di una ipp che non si è ancora manifestata? Perchè temo di fare tra 2 settimane un ecodoppler dinamico che non rilevi nulla e di avere in seguito un peggioramento della situazione: ansia sensata o infondata?
In famiglia quasi tutti i miei famigliari hanno sofferto di disfunzioni tiroidali e ho letto che disfunzioni ormonali possono essere causa di ipp: oltre quelli tiroidei, quali ormoni è conveniente controllare?"
Ringrazio nuovamente per la gentilezza e disponibilità.
Cordiali saluti.
Devo dire che a livello della curvatura mi capita di avvertire un fastidio che potrei definire "leggerissimo dolore...pizzicore".
Purtroppo i dubbi rimagono e ripropongo i quesiti di cui sopra:
"Quanto è affidabile un'ecografia in condizioni basali? Quali sono le capacità di questo esame di rilevare fibrosi e/o calcifcazioni nel pene? Il dottore mi ha spiegato che il pene non in erezione era sufficientemente turgido per rilevare eventuali fibrosi e/o calcificazioni; lo ha forse detto solo per tranquillizzarmi? Posso stare tranquillo dopo aver effettuato tale ecografia?
La curvatura del pene da me notata può già essere il sintomo di una ipp che non si è ancora manifestata? Perchè temo di fare tra 2 settimane un ecodoppler dinamico che non rilevi nulla e di avere in seguito un peggioramento della situazione: ansia sensata o infondata?
In famiglia quasi tutti i miei famigliari hanno sofferto di disfunzioni tiroidali e ho letto che disfunzioni ormonali possono essere causa di ipp: oltre quelli tiroidei, quali ormoni è conveniente controllare?"
Ringrazio nuovamente per la gentilezza e disponibilità.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
5.9k 128 126
Gentile utente,
Quello che non ho capito è se questa curvatura era già pre-esistente o è insorta di recente; comunque sia in questa fase qualsiasi esame non è particolarmente diagnostico.
Per quanto riguarda le teorie sulla insorgenza della fibrosi dei corpi cavernosi sono molteplici e non si è ancora concordi sulla reale causa perciò la teoria della disfunzione ormonale a tutt'oggi rimane sempre tale!
Se la curvatura è insorta di recente può eseguire delle autofotografie del pene in erezione e farle vedere ad un andrologo così la valutazione sarà più precisa.
Quello che non ho capito è se questa curvatura era già pre-esistente o è insorta di recente; comunque sia in questa fase qualsiasi esame non è particolarmente diagnostico.
Per quanto riguarda le teorie sulla insorgenza della fibrosi dei corpi cavernosi sono molteplici e non si è ancora concordi sulla reale causa perciò la teoria della disfunzione ormonale a tutt'oggi rimane sempre tale!
Se la curvatura è insorta di recente può eseguire delle autofotografie del pene in erezione e farle vedere ad un andrologo così la valutazione sarà più precisa.
[#7]
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
5.9k 128 126
Dal mio punto di vista è sufficiente anche la ecografia basale, ma deve chiedere al suo Urologo se ritiene opportuno eseguire quella dinamica; come consiglio pratico periodicamente esegua una autopalpazione della zona interessata e periodicamente si faccia visitare dal suo urologo/andrologo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.6k visite dal 15/03/2011.
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