Presunta prostatosi

Gentilissimi, vorrei esporvi il mio problema.
Ho 47 anni e soffro da un po' di minzione molto frequente (non é la prima volta che mi succede negli ultimi anni) Sono andato dall'urologo che mi ha prescritto un'ecografia (addome superiore) e mi ha poi visitato.
Questo l'esito ecografico per quanto riguarda l'apparato urologico:
RENI E VIE ESCRETRICI NEI LIMITI
VESCICA CON PARETI LIEVEMENTE ISPESITE E MINIMA IMPRONTA SUL PAVIMENTO DELLA PROSTATA CHE PRESENTA IPERTROFIA MEDIANA DI CA 2,5 CM.
NOTE DI GLOCOSI CRONICA LIEVE DELLE VESCICHETTE SEMINALI

Nella successiva visita rettale l'urologo mi ha detto che la mia prostata é un po' ingrossata ed ha riscontrato anche una infiammazione vescicale (PROSTATOSI), precrivendomi 10 SUPPOSTE TOPSTER a giorni alterni insieme ad un regime alimentare e di vita adeguato (non fritti, cibi piccanti e non vita sedentaria). Poi mi ha consigliato di fare l'analisi del PSA però non con urgenza, magari a primavera.
La cura conclusa non ha avuto effetto, visto che continuo ad urinare spesso.
Vorrei sapere se la situazione é preoccupante (mi allarma l'impronta sulla prostata)oppure no e, visto che continuano i sintomi, fare qualche approfondimento.
Grazie tante per ora.
Antonio Gaggioli
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro signore alla sua età è normale che lei abbia un ppò di adenoma della prostata, per quanto riguarada l'infiammazione, la terapia datagli è idonea per la fase acuta, ma è importante identificare la causa della sua infiammazione per evitare che tale patologia recidivi.
cordiali saluti
Dott.Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
L'iter diagnostico da lei fatto è perfetto, anche la terapia in teoria sarebbe potuta essere efficace, purtroppo non tutti i pazienti rispondono allo stesso modo, per cui è pportuno tornare dal collega che l'ha in cura e che conosce la sua situazione e gli riferisca del perdurare della sintomatologia. Sicuramente il collega avrà modo di cambiare strategia terapeutica, magari abbinando per un certo periodo all'antibiotico anche un decongestionante della prostata ed un farmaco alfa litico per farle svuotare più correttamente la vescica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per le risposte celeri.
Premesso che ho già prenotato una nuova visita dal mio urologo, come detto i sintomi perisistono (minzione molto frequente e sensazione di mancato completo svuotamento della vescica). In più accuso alcuni dolori diffusi alle ossa e articolazioni che mi preoccupano moltissimo visto che possono esserre causati da metastasi. Vorrei sapere se la mia ansia é giustificata o meno. Tantissime grazie ancora e scusate il disturbo.
Antonio Gaggioli
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