Prostatite cronica
a partire dalla fine di settembre del 2010 ho avuto una serie di problemi urologici. prima mi fu diagnosticata una flogosi prostatica, poi in seguito a tampone uretrale sono risultato positivo allo streptococco agalacatiae. tolta quest'infezione, ho fatto spermiocoltura, tampone uretrale di nuovo: entrambi negativi. lo spermiogramma è il seguente:
Spermiogramma
astineneza 3 gg
aspetto normale
fluidificazione completa
consistenza normale
volume 3,5 ml
ph 8,0
concentrazione spermatica 50,8 (20-100milioni ml)
conta totale 177,8 (40-600 milioni/vol)
concentrazione spermi mobili 93 mil/vol
cellule rotonde totali 1
leucociti 0,5
agglutinati assenti
motilità progressiva basale 35%
motilità progressiva dopo 2 h 35%
motilità non progressiva 18%
motilità assente 47%
PARAMETRI CINETICI
vcl 38 U/sec
lin 52 U/sec
alh 4 U/sec
test di vitalità (EOSINA) 78%
Swelling test 65%
forme normali 65%
forme immature 5%
forme anomale 30%
Microcefale 2%
Macrocefale 2%
fruttosio 2,4 %
MAR.TEST
Antic.Anti spermatozoi adesi 2,4mg/ml
conclusioni: conta spermatica normale, astenozoospermia lieve, morfologia normale, normali parametri cinetici nella frazione mobile.
volevo chiedere: visto che ho avuto ed ho vari problemi a livello rettale (piccolo rettocele), dovrei fare altri esami?
cioè dovrei vedere se la prostatite si è cronicizzata? io noto una certa riduzione della quantità di liquido seminale, che tende ad essere anche più viscoso...dovrei prendere un decongestionante prostatico tipo profluss?
il mio urologo mi dice che la situazione non è preoccupante, ma io temo per la fertilità..
cordiali saluti
Spermiogramma
astineneza 3 gg
aspetto normale
fluidificazione completa
consistenza normale
volume 3,5 ml
ph 8,0
concentrazione spermatica 50,8 (20-100milioni ml)
conta totale 177,8 (40-600 milioni/vol)
concentrazione spermi mobili 93 mil/vol
cellule rotonde totali 1
leucociti 0,5
agglutinati assenti
motilità progressiva basale 35%
motilità progressiva dopo 2 h 35%
motilità non progressiva 18%
motilità assente 47%
PARAMETRI CINETICI
vcl 38 U/sec
lin 52 U/sec
alh 4 U/sec
test di vitalità (EOSINA) 78%
Swelling test 65%
forme normali 65%
forme immature 5%
forme anomale 30%
Microcefale 2%
Macrocefale 2%
fruttosio 2,4 %
MAR.TEST
Antic.Anti spermatozoi adesi 2,4mg/ml
conclusioni: conta spermatica normale, astenozoospermia lieve, morfologia normale, normali parametri cinetici nella frazione mobile.
volevo chiedere: visto che ho avuto ed ho vari problemi a livello rettale (piccolo rettocele), dovrei fare altri esami?
cioè dovrei vedere se la prostatite si è cronicizzata? io noto una certa riduzione della quantità di liquido seminale, che tende ad essere anche più viscoso...dovrei prendere un decongestionante prostatico tipo profluss?
il mio urologo mi dice che la situazione non è preoccupante, ma io temo per la fertilità..
cordiali saluti
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
A Napoli Università Federico II. Sembrano nel senso che essendo mal fatto l' esame, vengono esaminati spermatozi sofferenti (più lenti) ma con membrana più lucida e quindi paradossalmente più belli. Difatti quel 65% di normali è troppo. Per esami basto spermiogramma ben fattto, ed una visita da esperto collega. Per il resto, si corre il rischio di curare persone altrimenti sane.
[#4]
dopo
Utente
Io sono stato un pò in ansia perchè a novembre un urologo mi disse, sulla bse di una semplice visita, che la mia prostatite si era cronicizzata. il mio attuale urologo invece ha detto di no. perciò chiedevo se vale la pena fare un esame per la prostatite cronica. l'unica cosa che ancora noto è che se i rapporti sono costanti, uno o due al giorno, il liquido seminale diminuisce in quantità.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
in realtà piccoli sintomi li ho avuti..indolenzimento testicolare, quasi fosse una sorta di formicolio e un fastidio nella zona anale al momento dell'eccitazione, ma il dottore mi ha detto, dopo un controllo digitale delle vescicole seminale, che queste ultime sono dilatate e che dovrei aumentare il numero dei rapporti senza mai ritardare l'eiaculazione. rapporti costanti e brevi tendenzialmente. ma le vescicole seminali dilatate possono portare questi lievissimi fastidi o sono da piuttosto da attribuirsi ad un rettocele che provocandomi problemi nel defecare può portare a dolore testicolare anche?
Grazie per le sue risposte
Grazie per le sue risposte
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.4k visite dal 23/05/2011.
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Approfondimento su Prostatite
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