Gonorrea
Salve a tutti.Ripropongo il mio problema che avevo tralasciato qualche periodo fa in attesa di definire meglio il quadro clinico.da gennaio dopo un rapporto sessuale non protetto e a rischio,ho cominciato ad avere perdite biancastre,bruciore interno all'uretra e prurito al glande.ho seguito diverse terapie consigliate da un urologo del mio ospedale..penicillina x 20 giorni,bassado x altri 20 giorni finita la penicillina..ma senza risultato..ovvero le perdite non ci sono più però io ho comunque ancora bruciore e mi sento qualcosa nell'uretra.ho fatto tampone uretrale,urinocoltura completa tutto negativo.esami fatto dopo 15 giorni dall'assunzione dell'ultimo antibiotico.prima sospetta gonorrea poi sospetta uretrite.ora non si sa.qualcuno mi può aiutare?cosa devo fare ancora?grazie a tutti
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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Gentile utente, la cosa da fare è non perdere la calma e magari ripetere gli accertamenti tra qualche tempo. Le infiammazioni uretrali lasciano spesso una sintomatologia residua senza tracce rilevabili di infezione. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
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dopo
Utente
salve dottore.rispondo dopo un periodo d'assenza per lavoro.le porto il mio quadro clinico attuale.a fine mese su consiglio dell'urologo devo fare citologia urinaria,spermiogramma,eco vescicale e renale.Però da dieci giorni mi è uscita una congiuntivite catarrale ad un occhio che sto curando con dell'antibiotico consigliato dall'oculista dell ospedale,e ho sempre una temperatura corporea di 37 gradi max 37,2 mentre ho sempre avuto 36,5 quando stavo bene.volevo sapere se fra la congiuntivite e il mio problema urologico ci puo essere qualche correlazione o se è un caso che sia uscita questa congiuntivite che comunque fa fatuca a guarire.Secondo le la febbricola puo essere derivante dall'occhio o dall'altro problema?grazie mille buona giornata
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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La associazione tra congiuntivite ed uretrite è den nota nell'ambito delle malattie infettive, di solito causata da clamydia tracomatis. A volte, senza poter dimostrare la presenza di tali microrganismi si accompagna anche a dolori articolari (sindrome di Reiter). Direi che la Sua situazione merita una attenta valutazione infettivo-andrologica senza perdere troppo tempo. Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Comunque l'anno scorso mi e' stato diagnosticato il morbo di cronh,pero i problemi genitali li ho da gennaio,e la congiuntivite sta guarendo.proprio questa settimana ho ripetuto analisi del sangue complete ma nessun valore alterato,urinocoltura negativa come il tampone uretrale.cosa faccio?mi aiuti la prego.grazie infinite.
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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La sindrome di Reiter (tamponi e colturali negativi sono una caratteristica di tale sindrome) è curabile. Provi a rivolgersi ad un reumatologo ma prima ne parli con il Suo urologo perchè la diagnosi non può essere posta per E mail. Cordiali saluti
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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Purtroppo la sindrome di Reiter (sempre che l'ipotesi formulata dal sottoscritto sia pertinente - non dimentichiamolo!) richiede accertamenti diagnostici perlopiù di esclusione, quindi abbastanza delicata. Non si può bypassare dunque il rapporto con le figure specialistiche che Le ho detto e che debbono vedere il paziente in carne ed ossa. Cordiali saluti ed incoraggiamenti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.7k visite dal 12/07/2011.
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