Glande arrossato

Salve ho un problema che mi affligge da esattamente un anno.
Sono un ragazzo di 28 anni e dal luglio dell'anno scorso ho un problema: Ho il glande arrossato.
Appena mi si presentò il problema mi recai da un urologo, il quale mi prescrisse del Gentalyn beta da applicare per una decina di giorni. Trascorso il trattamento notai pochissimi miglioramenti.Non notando miglioramenti mi ripresentai dallo stesso medico, il quale mi prescrisse il Nefluan come una sorta di idratazione in quanto poteva essere che il mio glande non era sufficientemente idratato, e li' qualche miglioramento lo notai, ma purtroppo ogni volta che l'effetto del Nefluan terminava il problema si ripresentava. Passata l'estate, il problema si affievoli' notevolmente fino a scomparire. Ora ad esattamente un anno di distanza il problema si è riproposto. Non ho nessun sintomo di candida (ho fatto anche l'esame risultato negativo), non ho patine bianche, non mi brucia quando urino. Mi brucia leggermente solo quando è arrossato molto. Il rossore molto spesso è alla base del glande ma si estende, a volte , all'intero glande. Il rossore raggiunge la sua massima ampiezza la mattina quando mi sveglio e noto che il mio pene è in erezione e nel momento in cui ci passo il Nefluan il rossore scompare per poi ripresentarsi quando l'effetto del medicinale termina.
Ho rapporti non protetti con la mia ragazza abituale (da circa 6 anni) e lei non ha nessun tipo di malattia. Se io avessi la candida, in questo anno di rapporti non protetti, l'avrei sicuramente infettata, ma cosi' non è.
A questo punto chiedo aiuto a Voi, per capire cosa possa essere perlomeno per orientarmi a qualche forma di infezione, se di infezione si tratta.

Sperando in una vostra risposta
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,come inizio,mmi accerterei che la Sua partner non vada soggetta alle comuni vaginiti legate al ciclo mestruale.In secondo luogo,mi rifarei al giudizio di uno specialista che possa ossservare il quadro clinico de visu.
Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,come inizio,mmi accerterei che la Sua partner non vada soggetta alle comuni vaginiti legate al ciclo mestruale.In secondo luogo,mi rifarei al giudizio di uno specialista che possa ossservare il quadro clinico de visu.
Cordialita'.
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