Clamidia

Buongiorno,
Vorrei chiedere un vostro parere. Ho letto che la clamidia,se tenuta per tanto tempo,può portare a conseguenze croniche. Ora un tempo di un anno può già espormi a queste conseguenze oppure sono ancora in tempo?
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,
dal quesito che pone non si evince se c'è stato rischio di esposizione, infezione acuta e ben curata o mal curata.

resta il fatto che è un'infezione che deve essere documentata, curata e rivalutata a distanza dalla terapia antibiotica sia sull'uomo, sia sulla donna, viste le imprevedibili e pericolose complicanze legate alla fertilità per entrambi.

approfitti di una visita andrologica per cominciare a dissipare i dubbi.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile dottore,
la mia domanda era legata al fatto che è un anno che ho problemi giù e non si riesce a capire la causa,anche se ultimamente si è parlato di frenulo breve. Poi ho avuto da una decina di mesi episodi di epididimite,e ora mi sto curando con un antiinfiammatorio,solo non vorrei che se fosse clamidia(che ho letto che da bruciori alla minzione ed epididimite) si portasse avanti ulteriormente,visto che è passato già praticamente un anno..avevo fatto un tampone ed era negativo,ma pensavo di fare le analisi del sangue. una domanda tecnica. se sto prendendo desketo antiinfiammatorio può alterare l'esito delle analisi del sangue sulla ricerca della clamidia?
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

desumo che c'è un'importante sintomatologia!

i FANS non interferiscono con le indagini microbiologiche e sierologiche

cordialità
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
La ringrazio.
Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Un'ultima cosa,anche se probabilmente la risposta da distanza non sarà precisa. Un periodo di un anno può aver già portato a conseguenze gravi oppure è comunque ancora contenuto come tempo?
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

il tempo non conta quanto invece la tipologia di infezione iniziale e la localizzazione, quindi l'antibiotico......sperando di aver eseguito una terapia di coppia e la documentata guarigione.........

il suo caso con frequenti riacutizzazione di epididimite non è certo facile ma per logica impone stretta attenzione agli esiti post-infiammatori sulle vie seminali come l'epididimo.

cordialità
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
capito. Ora mi perdoni,le chiedo uan cosa. Quindi tale problema potrebbe anche non essere dovuto alla clamidia ma magari ad un altro tipo di infiammazione e quindi guarire con l'antiinfiammatorio?
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
..non lo posso sapere a distanza...
mi perdoni...valutiamo tutto con lo specialista e tutta la sequenza di eventi di sua pertinenza...segni e sintomi del paziente, accertamenti eseguiti, terapia e risposta clinica alle terapie

cordialità
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Perfetto,si è quello che sto facendo. Solo integrerò il quadro con la ricerca della clamidia con le analisi del sangue.
La ringrazio per la sua disponibilità.
Cordiali saluti