Cisti o nodulo sul testicolo
Spett.li Dottori
Da qualche giorno ho notato che nella parte inferiore del testicolo sinistro esiste una sorta di nodulo o cisti (non conosco il termine esatto) che sembra aumentare di volume dopo un atto sessuale e il giorno successivo per poi piano piano scomparire (o almeno cosi sembra).
Per verificare se la cosa fosse anomala confronto con il testicolo destro e lo stesso noto come un rigonfiamento sotto ma è molto meno evidente al tatto.
Secondo voi, è normale quel rigonfiamento oppure c'è qualcosa di anomalo e va controllato?
La mia dottoressa mi ha consigliato una cura di antibiotico per qualche giorno e se non scompare fare una visita specialistica. Voi cosa mi consigliate?
Grazie mille e chiedo scusa del mio elementare modo di aver spiegato la cosa. Spero solo di essere stato chiaro
Grazie ancora
Da qualche giorno ho notato che nella parte inferiore del testicolo sinistro esiste una sorta di nodulo o cisti (non conosco il termine esatto) che sembra aumentare di volume dopo un atto sessuale e il giorno successivo per poi piano piano scomparire (o almeno cosi sembra).
Per verificare se la cosa fosse anomala confronto con il testicolo destro e lo stesso noto come un rigonfiamento sotto ma è molto meno evidente al tatto.
Secondo voi, è normale quel rigonfiamento oppure c'è qualcosa di anomalo e va controllato?
La mia dottoressa mi ha consigliato una cura di antibiotico per qualche giorno e se non scompare fare una visita specialistica. Voi cosa mi consigliate?
Grazie mille e chiedo scusa del mio elementare modo di aver spiegato la cosa. Spero solo di essere stato chiaro
Grazie ancora
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Dr. Mirco Castiglioni
Urologo, Andrologo
774 45
Penso che dare un antibiotico senza visitare il paziente non sia la cosa più corretta anche perchè lei dice che si accorge dopo il rapporto e scompare qualche giorno dopo. Non è possibile neppure una diagnosi senza poterla visitare. Si rivolga pertanto ad un urologo o a un andrologo evitando di assumere farmaci.
Cordialità.
Cordialità.
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#2]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173 12
caro ragazzo,
come detto è preferibile una visita urologica, in quanto è imporante prima di dare una terapia cpaire la natura di tale massa.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
come detto è preferibile una visita urologica, in quanto è imporante prima di dare una terapia cpaire la natura di tale massa.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
dopo
Utente
Spett.li dottori
Vi ringrazio infinitamente per le vostre risposte.
Quel che mi chiedevo era, è necessaria una visita urologica?
Oppure questa sorta di massa è normale che si venga a creare dopo l'eiaculazione (non so magari si tratta di un tubicino in cui deve passare lo sperma)?
Mi devo preoccupare?
Grazie infinite spero non sia nulla di grave
Vi ringrazio infinitamente per le vostre risposte.
Quel che mi chiedevo era, è necessaria una visita urologica?
Oppure questa sorta di massa è normale che si venga a creare dopo l'eiaculazione (non so magari si tratta di un tubicino in cui deve passare lo sperma)?
Mi devo preoccupare?
Grazie infinite spero non sia nulla di grave
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
concordo anch'io con le considerazioni fatte dai colleghi che mi hanno preceduto. Quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere affrontati e tanto meno risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire la causa del problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto potrebbe essere utile una attenta valutazione andrologica.
Un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
concordo anch'io con le considerazioni fatte dai colleghi che mi hanno preceduto. Quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere affrontati e tanto meno risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire la causa del problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto potrebbe essere utile una attenta valutazione andrologica.
Un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#5]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
Caro lettore,
la tumefazione che lei avverte alla base inferiore del testicolo potrebbe essere la coda dell'epididimo ed il primo tratto del deferente o alcune vene dilatate del plesso pampiniforme.
Solo una visita specialistica con una ecografia testicolare potrà dirimere tali dubbi
cari saluti
la tumefazione che lei avverte alla base inferiore del testicolo potrebbe essere la coda dell'epididimo ed il primo tratto del deferente o alcune vene dilatate del plesso pampiniforme.
Solo una visita specialistica con una ecografia testicolare potrà dirimere tali dubbi
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#7]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
rimango sempre fermo alla mia precedente posizione , vista anche la sua età, "problemi" come quelli da lei accennati richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capirne l'eventuale causa e poi impostare le necessarie strategie diagnostico terapeutiche. A questo punto potrebbe essere utile una attenta valutazione andrologica faccia come le sue amiche che sicuramente conoscono, alla sua età, il loro ginecologo di fiducia.
Un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
rimango sempre fermo alla mia precedente posizione , vista anche la sua età, "problemi" come quelli da lei accennati richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capirne l'eventuale causa e poi impostare le necessarie strategie diagnostico terapeutiche. A questo punto potrebbe essere utile una attenta valutazione andrologica faccia come le sue amiche che sicuramente conoscono, alla sua età, il loro ginecologo di fiducia.
Un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.2k visite dal 09/01/2008.
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