Raccolta ematica

Gentile dottore, sono una donna di 61 anni e nel maggio 2009 sono stata sottoposta in laparoscopia a nefrectomia totale lato dx, per un grosso calcolo a stampo. Dopo alcuni giorni ho subito un nuovo intervento poichè si era verificata una perdita ematica e sottile cercine iperdenso con iniziale ascessualizzazione. Successivamente ho effettuato delle ecografie di controllo che hanno sempre evidenziato ed evidenziano a tutt'oggi, nella loggia renale dx, una raccolta non corpuscolata di mm 25x26,6(inizialmente la raccolta era più vasta).
Il medico che mi ha sempre seguita mi dice di non preoccuparmi,e che sarebbe inutile procedere ad un nuovo intervento per eliminare la perdita perche si riformerebbe subito. Io comunque sono sempre in ansia e ho paura che il liquido possa nuovamente essere oggetto di infezioni. Gradirei un suo gentile consiglio, grazie
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.ma utente,
normalmente le raccolte vanno evacuate cmq considerato che sono passati 30 mesi, in assenza di febrre od ulteriore sintomatologia , penso che il collega che la ha in cura stia seguendo un giusto ragionamento logico.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Utente
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Gentile dottore

La ringrazio per la tempestiva risposta.
Ho dimenticato di specificare che l'urologo che mi segue mi ha tranquillizzata anche perchè dall'esame ecografico la raccolta si presenta limpida.
In ogni caso, se malauguratamente dovesse comparire la febbre, si può tentare una terapia antibiotica oppure devo andare in pronto soccorso?

Grazie ancora.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Sarebbe bene comunicare eventuali ma poco probabili sviluppi all'urologo che la ha in cura.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Cara signora, aggiungo che le probabilità che la situazione si complichi ulteriormente sono praticamente inesistenti. L'immagine visibile all'ecografia rappresenta l'evoluzione finale della raccolta che Le aveva creato problemi oltre 2 anni fa. Il materiale lì presente è stato letteralmente "digerito" dalle cellule del sistema immunitario e quindi è sterile. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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Utente
Utente
Gentilissimi dottori


Vi ringrazio per l'attenzione e per le risposte tempestive e rassicuranti.

Auguri di buon anno.