Disturbi urinari ed intestinali

Ho 65 anni. Operato da più di un anno di turp permangono ancora oggi i fastidi che avvertivo anche prima dell'intervento: pesantezza sovrapubica a periodi e minzioni notturne (2-3). Il flusso risulta soddisfacente, in particolare nei periodi in cui non avverto fastidi. A titolo informativo riferisco, se può essere di qualche utilità, che la biopsia effettuata ha evidenziato fra l'altro note di flogosi cronica.
Soffro inoltre di fastidi intestinali, con difficoltà di evacuazione, gonfiore con pesantezza addominale e digestione molto lenta (operato 30 anni fà di colicisti); dalla colonscopia sono risultati numerose ed ampie cavità diverticolari del sigma e discendente con distorsione e deformazione del lume colico con note di diverticolite del colon sinistro.
I farmaci che ho preso dopo l'intervento sono: detrusitol - mictonorm ed, ultimamente pentacol 800.
Sono entrato nella convinzione che, purtroppo, questi fastidi difficilmente andranno via, perdurando da tanto tempo, e vivo in uno stato d'ansia e depressione, non potendo svolgere le mie attività, come prima. Ringrazio vivamente se qualche angelo riesce a tirarmi fuori da questa situazione angosciosa.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Gentile signore, alcune volte dopo un intervento alla prostata con intento disostruttivo (turp ecc.), nonostante il flusso sia nella norma, permangono alcuni disturbi di tipo irritativo(frequenza minzionale , nicturia) .Diciamo ,per semplificare , che la vescica conserva la memoria del suo precedente funzionamento in presenza di un flusso urinario ostruito,nel tempo questi disturbi dovrebbero ridursi.I disturbi intestinali di tipo colico tendono ,a volte , a peggiorare i disturbi minzionali.

Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi