La pressione dell'urina nella vescica o altro
Gentile dr. volevo sapere una cosa. Mi e' capitato di aver bevuto molto e di non aver avuto poi a disposizione la possibilita' di urinare fino quasi a "scoppiare" Quando alla fine sono riuscito a farlo devo dire che il flusso di urina era inferiore alla norma ed e' andato via via aumentando contemporaneamente alla svuotamento. E' per la pressione dell'urina nella vescica o altro? Grazie
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore ,
il problema è legato semplicemente alla sovradistensione della vescica che poi fa fatica a riprendere la sua normale "tono".
Cordiali saluti.
il problema è legato semplicemente alla sovradistensione della vescica che poi fa fatica a riprendere la sua normale "tono".
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Ex utente
Grazie Dottore, quindi non e' consigliabile far riempire la vescica fino al suo limite ma cercare di urinare appena si sente un piccolo stimolo? Ancora grazie
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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E' bene non rimanere per lunghi periodi di tempo senza urinare, soprattutto se si tiene una buona idratazione, cioè si beve molto, in modo sostenuto.
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Oncologo, Endocrinologo, Urologo
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Caro lettore,
normalmente quando la vescica si distende si innescano dei "meccanismi" che inducono ad urinare.
Si può resistere per qulche tempo ma questa "forzatura" non è positiva per la vescica che, alla lunga, potrebbe "sfiancarsi", perdere il tono muscolare che le consente di contrarsi e di far uscire le urine all'esterno attraverso l'uretra prostatica che, dopo i 40 anni, potrebbe essere ridotta di calibro a causa della prostata ingrandita.
nel suo caso direi che la regola di urinare tutte le volte che se ne sente la necessità è "imperativo" così come sarebbe utile copnsultare un urologo che possa valutare la eventuale necessità di una specifica terapia
cari saluti
normalmente quando la vescica si distende si innescano dei "meccanismi" che inducono ad urinare.
Si può resistere per qulche tempo ma questa "forzatura" non è positiva per la vescica che, alla lunga, potrebbe "sfiancarsi", perdere il tono muscolare che le consente di contrarsi e di far uscire le urine all'esterno attraverso l'uretra prostatica che, dopo i 40 anni, potrebbe essere ridotta di calibro a causa della prostata ingrandita.
nel suo caso direi che la regola di urinare tutte le volte che se ne sente la necessità è "imperativo" così come sarebbe utile copnsultare un urologo che possa valutare la eventuale necessità di una specifica terapia
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Consultato il suo urologo poi ci aggiorni, se lo desidera.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.6k visite dal 19/02/2012.
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