Diagnosi di prostatite solo in base ai sintomi?

Sono all'estero per lavoro. Ho scoperto di avere delle gocce di sangue nello sperma; al tempo stesso ho avvertito (ed ancora avverto a distanza di 4-5 gg) un fastidio al testicolo sinistro; in una occasione ho sentito una fitta sul prepuzio per qualche istante. Non ho mai avuto (o mai notato) questi sintomi prima d'ora.
Per prima cosa ho visitato il Vs sito, intuendo si possa trattare di prostatite.
Ho visitato un Urologo del luogo che ha analizzato solo le urine e ha diagnisticato una prostatite cronica (seza alcuna visita; solo con la mia descrizione dei sintomi).
Mi ha quindi assegnato una cura di Levofloxacin (100mg) da prendere 3 volte al di' per 14gg.
Sare lieto se mi poteste chiarire:
1. Da cosa si puo' intuire che la mia prostatite sia cronica?
2. Pensate che la cura di cui sopra sia sufficiente? (non vorrei avere ricadute)
3. Si puo' curare una prostatite cronica una volta per tutte? C'e' qualche cura in paricolare (o qualche antibiotico particolare) che piu' si addice a questo caso?
4. Ci sono evidenze scientifiche che collegano prostatiti croniche a tumori alla prostata?

Grazie anticipate - Questo e' un servizio ottimo
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non ho capito in quale paese estero Lei si trova. Ma senza dubbio deve essere un paese popolato da premi Nobel della Medicina e della Chirurgia.
Mi rifiuto di ammettere, anche se devo crederci visto che Lei me lo dice, che esista ancora un medico che fa diagnosi, prognosi e piano terapeutico senza visitare il malato, pur avendolo di fronte (sic)!
In ogni caso, la terapia che Lei sta seguendo è una terapia standard copia-cartacarbone, quindi se non risolve il problema, bene che vadi non Le farà niente, male che vada potrebbe causarLe disturbi connessi eventualmente con intolleranza individuale al prodotto.
A mio modo di vedere, l'emospermia (cioè la presenza di sangue nel liquido seminale) merita, oltre ovviamente ad un accurato esame clinico ed esami di laboratorio, anche accertamenti strumentali (ecografia vescico-prostatica trans-rettale ed ecografia testicolare).
Torni presto in Italia oppure consulti uno specialista che NON sia un premio Nobel, ma che abbia voglia di fare il suo mestiere.
Auguri per una pronta risoluzione del Suo problema.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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