Bruciore al pene e alla vescica

Salve dottore spero possiate aiutarmi,io da circa 4 quasi 5 mesi soffro di grandi bruciori al neo meato uretrale in particolare al centro del pene e al glande e sento come se ci fossero delle gocce di pipi che salgono e scendono poi mi brucia anche la vescica e avvolte ho dolori al fianco destro,vado spesso in bagno e avvolte faccio poca pipi e rimango sempre con bruciore. Il mio dottore di famiglia all inizio mi disse che era irritazione e poi mi ha dato un farmaco che secondo me’ non centra nulla e cioe’ il lirica mma! Dopo non l ho piu preso cmq ho fatto urino cultura spermio cultura ricerca clamydia ed esami del sangue poi avevo un po’ di dolore al testicolo destro e ho fatto pure l ecografia ai testicoli cmq in tutto questo e risultato tutto ok cioe non si e trovato nulla ,ma tutto il fastidio continua il mio medico mi aveva gia dato antibiotico ma nulla da fare ancora niente guarigione.un giorno il bruciore era forte sono andato al pronto soccorso e l urologa mi ha visitato e mi ha sondato con cv 12 ch meato pervio, ha tetto che il canale e un po’ stretto ma libero poi mi a fatto un prelievo che non so’ cmq tutto ok la cura che mi ha dato e la seguente, tavanic 500 una comp al giorno per 15 giorni e oki 2 bustine al giorno per 4 5 giorni e il serrados che non ho preso pero’, poi a detto che devo fare uroflussimetria ed ecografia apparato urinario.ho fatto la cura ma risultati zero poi pero tutt ad un tratto dopo 20 giorni una settimana sono stato meglio,ma aime’ e durata poco sono andato di nuovo al pronto soccorso e mi hanno fatto ecografia addominale sup e inf e anche questa tutto ok il medico mi ha detto che la prostata non era ingrossata ma che tutto e ok,ma purtroppo io sto ancora male sto diventando pazzo nessuno capisce cosa ho!domani in data 30 luglio devo fare l uroflussimetria vedremo quella cosa verra fuori.cmq volevo dirvi che da piccolo piccolo ho avuto vari interventi per ipospatia e testicoli ritenuti cmq si e risolto tutto non ho mai avuto problemi forse pero’ dovrei fare il calibraggio perche il canale e un po’ stretto.cmq l urologa al pronto soccorso mi ha detto che e un infiammazione alle vie urinarie mentre ieri il mio medico mi a traumatizzato ancora di piu perche mi ha detto che forse dovrei fare una cistoscopia se l urologo la consiglia perche dice che ci possa essere una lesione li dove mi hanno ricostruito il canale ed e il punto dove vi dicevo che ho male al centro.io sono totalmente distrutto psicologicamente e fisicamente ho ancora bruciore al pene e ho tanta paura che debbano operarmi perche purtroppo sono traumatizzato solo al penziero visto quello che ho passato da piccolo e ora da grande con sti bruciori che non Vanno via nemmeno con spidifen moment oki antibiotici nulla! Spero possiate aiutarmi e spero di essermi espresso bene.aspetto con ansia la vostra risposta.cordiali saluti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
purtroppo da questa postazione non è possibile esprimere pareri certi in quanto come le hanno detto servono esami di approfondimento. Sembra che si tratti di un dolore infiammatorio la cui natura va ovviamente approfondita.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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grazie per l immediata risposta dottore ci speravo. lei penza che che dovrei fare la cistoscopia?o come dice lei e un infiammazzione e ci vuole la cura azzeccata perche mi creda non ne posso piu' sto soffrendo tantissimo,domani faccio luroflussimetria e spero che non mi mettano niente dentro e poi andro di nuovo dall urologo per vedere cosa dice.ma per quanto riguarda i problemi che ho avuto da piccolo centra qualcosa ? o no .grazie per la sua attenzione.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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Utente
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salve dottore ho fatto l uroflussimetria ed e' risultata non regolare cosa devo fare?sto ancora male adesso il bruciore e ripreso anche nella vescica ,cosa mi consiglia?e se posso prendere qualche farmaco per calmare i bruciori perche devo andare dall urologo giorno 8.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
E' necessario valutare il tutto dal vivo per assegnare la giusta terapia.
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Utente
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dottore cosa si fa quando l uroflussimetria non e' regolare?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prima di stabilire una terapia è necessario riconoscere la causa dell'alterazione.
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Utente
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salve dottore sono andato alla visita urologica e il dott mi ha detto che devo farmi visitare da uno specialista che conosce lui visto cmq la delicatezza della situazione mia e dell ipospatia che ho avuto, cmq dice che mi metteranno un liquido e poi faranno una lastra insomma per vedere se il canale che mi hanno ricostruito da piccolo si e ristretto o no senno dovranno fare un piccolo taglietto e introdurre per la cistoscopia e cosi vedono se va ricostruito con un itervento di cui tolgono un po' di mucosa dalla bocca.cosi' ho capito magari lei sapra sicuramente.
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Utente
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lui mi ha visitato e a detto riguardo alla mia ipospatia cioe ' la ricostruzione dell uretra hanno fatto un buon lavoro.adesso ho 31 anni e questo fastidio che ho e' dovuta ad un infiammazione pero' tornando al discorso di sopra volevo dirle che spero abbia capito il concetto infatti mi scuso per non essere diciamo in grado di spiegare tutto perfettamente perche non sono uno specialista.pero spero di averle fatto capire quello che devono fare ,e se ha capito cosa ne pensa.grazie dottore per avermi dedicato la sua professionalita'.spero di non dover ricorrere ad un intervento cmq la cosa piu' importantate e che io stia bene e al piu presto possibile! grazie dottore ancora la terro aggiornata e aspetto sue notizie se lo vorra.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Si chiaramnete il tutto va studiato approfonditamente con la cosiddetta uretrografia che prevede lo studio dell'uretra utilizzando un mezzo di contrasto ed eventualmente una uretroscopia ovvero la visualizzazione dell'uretra con una telecamera.
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Utente
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salve dottore volevo sapere come mi faranno l uretrografia,l urologo che mi ha visitato mi ha detto che dentro il pene non mi infileranno niente perche il buco e troppo stretto,mi sembra di aver capito che mettono un liquido indovena .
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Esistono due tipi di uretrografia:

1) quella retrograda che prevede l'inserimento di un catetere nell'uretra che nel suo caso sembra non sia possibile.

2) quella minzionale che può prevedere l'iniezione di mezzo di contrasto endovenoso per poi visualizzare l'uretra con gli RX durante la minzione.
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Utente
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salve dottore grazie sempre per il suo aiuto.adesso sono un pochettino piu' tranquillo perche' sicuramente mi faranno il secondo tipo di uretrografia, volevo dirle se dopo aver fatto questa uret.. possono capire finalmente cosa fare e se basta questa o dovranno farmi anche la cistoscopia?perche senno' a detto l urologo che bisognera' fare un piccolo taglietto per introdurre la sondina e questo se dovesse succedere mi fa un po' di paura.se in caso dovessero rucostruirmi di nuovo l uretra saro' apposto per sempre?e sopratutto come mai dottore a distanza di tutti questi anni sto avendo di nuovo questi problemi?qual e la causa?grazie dottore
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
1) L'ausilio cistoscopico è necessario se il quadro uretrografico non è molto chiaro quindi non sempre necessario
2)Se esegue una nuova uretroplastica purtroppo esiste sempre un rischio di recidiva
3) Difficile stabilire con precisione la ipotetica causa di recidiva
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Utente
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salve dottore , stamattina sono andato in ospedale per fare l uretrografia, appena arrivato il radiologo voleva farmi quella con il catetere allora io poi gli ho spiegato tutta la mia situazione e lui ovviamente non si e sentito di fare nulla perche mi ha detto che devo fare un altra visita con un urologo di quell ospedale in modo che ci sia anche lui e che gli consigli cosa fare visto la delicatezza della situazione. l urologo che avevo consultato con la mutua era di un altro paese e mi aveva detto che non mi avrebbero infilato nulla! ma si rende conto dottore?io ho ancora i soliti disturbi e diventato un calvario! ma secondo lei quale mi consiglia di fare cosi almeno alla prossima visita ora saro' ancora piu preparato! prima o poi ne devo uscire! l urologo mi ha detto noo li il buco e stretto non ci entra manco un chiodo, e il radiologo voleva farmi quella con il catetere , adesso devo rispiegare tutto ad un altro urolog solo perche quello di prima non era di quel posto e non puo seguirmi mmmma!!quindi DOMANDA , RETROGADA O MINZIONALE???? grazie assai dottore per i suoi consigli e per la sua gentilezza.la terro informata.
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Utente
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e se dovessi fare quella minzionale si capira' il problema che ho!?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,

l'esame si ritiene completo ed esaustivo se si esegue contestualmente la uretrografia retrograda e minzionale. Se l'esame non è fattibile per via retrograda è necessario eseguire la uretrografia minzionale che però a differenza della precedente prevede l'iniezione di mezzo di contrasto endovenoso in modo da ottenere una urografia e sequenzialmente la uretrografia minzionale.
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grazie dottore.staremo a vedere.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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salve dottore mi scusi pero' volevo sapere secondo lei se nel mio caso posso fare quella retrogada o no, perche il buco del canale e troppo stretto come mi disse l urologo precedente.o devo fare la minzionale. e con questa si capisce il problema??poi volevo dirle per il dolore e fastidio che ho li al centro che medicinale mi consiglia?a me il medico curante ha dato le gocce di hexal tramadolo 100 mg e a detto di prenderne 15 quando il dolore fastidio persiste. io le ho prese ma non e che facciano chissa chi forse devo aumentare la dose? cosa mi consiglia dottore? grazie sempre.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
1) La uretrografia retrograda è possibile eseguirla solo se il diametro del lume uretrale permette il passaggio del catetere
2)Per tutte le prescrizioni farmacologiche o variazioni di dose è sempre indispensabile rivolgersi al medico prescrittore
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salve dottore non mi hanno fatto nulla di quanto abbiamo parlato, ma mi hanno indirizzato al centro nord dove ci sono specialisti che potranno aiutarmi, sicuramente lei conoscera'.quanto tempo perso a saperlo sarei andato prima!cmq aspetto la chiamata per la visita di un grande specialista.salve dottore le faro' sapere grazie tantissimo per i suoi consigli.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Ok! Se gradisce può tenermi informato.
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certo, grazie ancora.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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salve dottore, volevo farle una domanda, ma secondo lei ho una stenosi uretrale?a cosa mi devo preparare?grazie.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
purtroppo la diagnosi di stenosi uretrale la si fa oltre che dalla sintomatologia riferita anche dalla visione degli esami strumentali che possono confermare o meno il sospetto diagnostico.
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salve dottore,la mia situazione non e migliorata per niente.sono stato ricoverato 3 giorni in una clinica specializzata dell uretra o fatto tutto quello che c era da fare per capire dove sta' il problema,dunque si tratta di stenosi uretrale ,si consiglia uretroplastica,dopo essere stato dimesso sono passati un paio di giorni e finalmente incontro il professore e quindi mi ha detto che ovviamente c e da fare l intervento pero il problema e' che visto che io ne ho gia' fatti altri da piccolo c e il rischio che i tessuti non possono sopportarne un altra e quindi scusi il gioco di parole c e il rischio che non vada bene e che debba fare la pipi seduto in quanto la pipi uscirebbe dal mezoo.lui mi ha detto di pensarci io vorrei farlo pero ho paura e confusione.adesso voglio provare a contattare il professore che mi ha operato da piccolo per vedere cosa ne pensa,cmq io mi chiedo ma con la telecamera che sono andati dentro non hanno visto tutto?perche mi ha detto cosi?perche si vuole togliere ogni responsabilita?cosa ne pensa lei dottore? grazie.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
i reinterventi sull'uretra purtroppo hanno un alto indice di recidiva anche in mani esperte. L'intervento c'è indicazione ad eseguirlo se la situazione è progressivamente in peggioramento. Comunque è bene sentire il parere del chirurgo che l'ha già operata.
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Utente
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grazie dottore per la sua risposta.sono andato dal mio medico di famiglia per fargli vedere i risultati.e cmq lui mi ha detto di farlo perche cosi' non posso andare avanti,infatti se sto cosi penso la situazione andra solo a peggiorare,secondo lei che possibilita ho da 1 a 10 che l intervento riesca? senno potrebbe succedere che non possa fare piu' la pipi' da sopra ma dal mezzo?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Il rischio di recidiva è qauntificata intorno al 50%. Ma è un dato estremamente variabile da caso a caso.
Diffficile via web rispondere alla seconda domanda in quanto bisognerebbe analizzare il tutto.
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salve dottore intanto la ringrazio sempre per la sua gentilezza professionalita' e serieta' nel rispondermi,volevo dirle che ancora non ho preso nessuna decisione al riguardo dell intervento infatti volevo dirle che visto tutti gli accertamenti fatti mi e stata riscontrata una STENOSI URETRA PENINEA RECIDIVA ,IPOSPATIA COMPLICATA ho pensato che cmq io sono nato con questo problema e di uretro plastiche ne ho fatti 3 e da quello che ho letto mi e' stato concluso l ultimo intervento fortunatamente riuscito con la mucosa vescicale che cmq secondo me e uguale a quella buccale cioe' della bocca,pero' il professore ogni po di mesi mi chiamava in ospedale per fare delle dilatazioni ed infine dopo un po' di tempo visto che stavo bene non sono piu' andato cmq era tutto finito fortunatamente...Adesso io mi chiedo ovviamente secondo me... ma anche se nelle radiografie si vede la stenosi cmq io ho avuto sempre il problema in quel punto cioe' in mezzo perche e li che facevo la pipi da piccolo ed e' li che adesso mi fa male e che all epoca con l interventi si e sistemato tutto senza fistole o altro come ho sentito parlare nell ultima visita dal professore che dovrebbe operarmi,quindi la mia domanda e' ma non e che devo fare le dilatatazioni o calibraggi per allargare il canale e sistemare tutto?perche la stenosi c e sempre stata secondo me' visto il mio passato e poi all epoca e' stato sistemato tutto quindi si e' solo strinta o no....?.che senso ha fare un altro intervento e ricostruire tutto? perche forse e' successo perche non ho piu' fatto le dilatazioni? poi sono entrati con la telecamera non mi hanno detto che c e' qualcosa che non va in quel punto ,,ma solo si consiglia uretroplastica ...non si puo allargare con le dilatazioni invece di fare l intervento?perche a me esce tutto solo che lo sento che nel mezzo c e qualcosa che non va.. GRAZIE DOTTORE
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La dilatazione uretrale è una manovra provvisoria con risultati e non può sostituirsi laddove indicato ad un intervento di uretroplastica specie quando la stenosi si è riformata.
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salve dottore grazie sempre. ho sentito ieri un altro specialista che mi ha detto che secondo lui le 2 foto della radiografia(CISTOGRAFIA) non bastano lui ne avrebbe fatto 40 per approfondire di piu', e io gli ho detto guardi che sono stato ricoverato 3 giorni e mi hanno fatto tutto quello che c era da fare perche se ne aveveno bisogno di 40 foto le avrebbero fatte no?lui mi ha risposto vuol dire che gli sono bastate quelle..cmq anche lui a detto che ci vuole l intervento e che le dilatazioni alla mia eta non servono cmq sono stato chiaro, gli ho detto dottore io ho avuto 3 uretroplastiche da piccolo voglio sapere da 1 a 10 le possibilita' lui mi ha risposto 8 e che devo fare per forza l intervento perche rischio di avere delle complicazioni , infatti gli ho detto che mi fa male la vescica e che mi brucia li dove c e la stenosi, lui mi ha risposto che la vesacica brucia perche e sempre sotto sforzo e cosi?e mi ha detto che se non faccio l intervento c e il rischio che debba tenere in catetere per sempre insomma pio gli ho ripetuto la domanda dottore allora le possibilita nel mio caso?lui mi ha detto al 90 per cento sistemi tutto e stavolta per sempre.poi gli ho raccontato che il primo specialista mi ha detto che c e il rischio che io faccia la pipi dal mezzo per sempre e lui a detto di no a dubitato di sta cosa cmq questo e stato piu' positivo come mai? cmq caro dottore ho prenotato l intervento con il primo perche ache se e' stato meno positivo mi sembra piu' indicato.speriamo che tutto vada bene cmq dovranno farlo in due interventi.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Purtroppo come avrà ben compreso è una situazione molto complessa da risolvere e l'intervento credo (basandomi su quanto riportato) sia imprescindibile.
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Utente
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grazie per l immediata risposta dottore, cmq il primo specialista mi ha elencato i rischi ma secondo me e il migliore ,il secondo mi ha detto che al 90 percento si risolve.apparte che devono fare sempre lo stesso lavoro e poi se la cosa non si poteva sistemare penso me lo avrebbero detto no?cmq o fiducia in questo professore e spero di avere fatto la scelta giusta, perche cosi cmq non so' se potevo andare avanti e se andavo in contro al peggio non so'