Cistite persistente

Salve sono una ragazza di 27 anni,
la mia prima esperienza con la cistite è stata all'età di 12 anni,quando ho iniziato ad andare in piscina, i sintomi :
-dolore e bruciore durante la minzione
-presenza di sangue nelle urine
Curata con Monuril e smettendo di andare in piscina.

Secondo episodio in età adolescenziale, curata e non si presenta più per anni.
Si ripresenta tre anni fa una volta l'anno, nei mesi estivi quando riprendo a fare il bagno in piscina.
Da due anni circa mi si ripresenta più volte durante l'anno, da quando ho iniziato la mia attività sessuale, i sintomi:
-frequenza urinaria soprattutto la notte
-bruciore durante la minzione
-assenza di dolore e sangue

Mio suocero che è chirurgo mi ha fatto i seguenti esami:
-ecografia addominale
-urino cultura più volte
-ecografia pelvica e vaginale

Tutto negativo, assenza di batteri, di calcoli, ho scoperto solo di avere due piccoli fibromi.
Ho seguito scrupolosamente le cure prescritte a base di cicli di antibiotici, disinfettanti urinari, lavande vaginali, seguito diete ma nulla.
Da parte mia ho notato che bevendo almeno una bottiglia d'acqua Fiuggi non appena ho il minimo fastidio i sintomi scompaiono nel giro di un paio d'ore al massimo.
Premetto che ho sempre curato la mia igiene intima, non usando detergenti intimi appositi ma il sapone normale, stando fuori tutto il giorno per lavoro uso di salviette intime antibatteriche, da un anno circa uso quotidianamente il Saugella per la mia detersione intima, dopo ogni rapporto sessuale vado ad urinare e detersione intima.
Non nego che stà diventando un problema la notte alzarmi ad urinare , sì che bevo almeno
2 L e mezzo al giorno d'acqua ma il bruciore?!
Se devo descriverlo è paragonabile al bruciore che si prova quando si passa dell'alcool denaturato su una piccola ferita. Sopportabile ma fastidioso.
Cosa devo fare a tal punto? Chiedere un altro consulto, fare altri esami?
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Prof. Federico Guercini Urologo 147 2 2
Cara Utente,
il problema della cistite recidivante sta nella terapia. Oggi sappiamo che quando la cistite passa da acuta episodica a ricorrente/cronica l'approccio non può e non deve essere quello della cistite acuta cioè del trattamento volta per volta. In un grosso studio che facemmo anni addietro presso la Clinica Urologica dell'Università di Perugia, potemmo dimostrare che in questi casi la terapia deve andare avanti (con farmaci vari) per almeno sei mesi di seguito.
Le consiglio caldamente di rivolgersi al suo Urologo di fiducia.

Prof. Federico  Guercini
www.prostatitis2000.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dott. Guercini,
come avrà sicuramente letto ho scritto che ho seguito cicli di terapie a lungo termine anche per 8 mesi senza alcun risultato, prima della cura e dopo la cura assenza totale di batteri.
Ho fatto vari esami tranne pap test e tampone.
C'è da dire che uso il contraccettivo orale Gestodiol 20, sono una fumatrice [e per via del mio problema ho ridotto ad un pacchetto la settimana di sigarette], ho consultato :
- il mio ginecologo
- un chirurgo
- il mio medico curante
Ho preso fermenti lattici e anche non sò perchè consigliata dal mio medico curante ogni sei mesi un ciclo di enterogermina.
Ho praticato un anno e mezzo fà un IVG.
Ho dato tutte le info necessarie per il mio caso, a tal punto credo di non aver tralasciato nulla.

Grazie comunque per la sua risposta.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Sono tre giorni d'inferno, che concentrata soprattutto di notte, ho continuo bisogno di urinare, e dopo la minzione ho bruciore come se ci fosse una lesione, nessun dolore, o/e cattivo odore delle urine, assenza di sangue e/o altre perdite ematiche.
L'orario è più o meno lo stesso tra le 04:30 e le 7:00, durante il quale vado in bagno di continuo anche piccole gocce.
Mi stà creando seri problemi perchè non dormo, il fastidio e non avere risultati con le cure fatte.
Adesso ho intenzione di fare un pap test e un tampone consigliati dal mio medico curante.
Nel frattempo uso un detergente intimo e bevo molta acqua prestando attenzione alla mia alimentazione.
Che altro dovrei fare? Ho l'ansia che possa essere una cistite Interstiziale....
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Prof. Federico Guercini Urologo 147 2 2
Cara Signora, dai sintomi che riferisce mi sembra che lei abbia una cistite acuta in atto. Come le ho detto nel precedente post deve andare dal suo urologo e non ipotizzare autodiagnosi distruttive come la cistite interstiziale.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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