Continua necessità di urinare
Gentili dottori,
sono una ragazza di 23 anni. Da molto tempo avverto una continua necessità di urinare, come se non riuscissi a svuotare completamente la vescica.
Quindi, avverto molto spesso lo stimolo di andare in bagno, anche solo per urinare poco, tantochè ultimamente pure il sonno è stato compromesso.
E' da un pò che va avanti questo problema, ma secondo me è molto legato allo stress: infatti, in periodi più tranquilli, riuscivo a dormire tutta la notte e ad andare in bagno un numero ragionevole di volte, anzichè 2-3 ogni ora.
Tra i farmaci, prendo quotidianamente topamax, un antiepilettico che potrebbe apportare problemi ai reni, ma ho effettuato le analisi dell'emocromo e della funzionalità epatica e renale da poco, ed è tutto nella norma.
Da cosa può derivare questo problema? Può essere lo stress o l'ansia? Ho notato infatti che se non ci penso, la sensazione diminuisce, anche se ho sempre quell'impressione di vescica non svuotata.
Tutto ciò può arrecare danni ai reni o alla vescica? Che esami devo fare?
Grazie e saluti.
sono una ragazza di 23 anni. Da molto tempo avverto una continua necessità di urinare, come se non riuscissi a svuotare completamente la vescica.
Quindi, avverto molto spesso lo stimolo di andare in bagno, anche solo per urinare poco, tantochè ultimamente pure il sonno è stato compromesso.
E' da un pò che va avanti questo problema, ma secondo me è molto legato allo stress: infatti, in periodi più tranquilli, riuscivo a dormire tutta la notte e ad andare in bagno un numero ragionevole di volte, anzichè 2-3 ogni ora.
Tra i farmaci, prendo quotidianamente topamax, un antiepilettico che potrebbe apportare problemi ai reni, ma ho effettuato le analisi dell'emocromo e della funzionalità epatica e renale da poco, ed è tutto nella norma.
Da cosa può derivare questo problema? Può essere lo stress o l'ansia? Ho notato infatti che se non ci penso, la sensazione diminuisce, anche se ho sempre quell'impressione di vescica non svuotata.
Tutto ciò può arrecare danni ai reni o alla vescica? Che esami devo fare?
Grazie e saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.3k 1.2k 644
Gentile lettrice,
una causa può essere quella da lei indicata ma non bisogna mai dimenticare una possibile infezione delle vie urinarie.
Detto questo poi, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
una causa può essere quella da lei indicata ma non bisogna mai dimenticare una possibile infezione delle vie urinarie.
Detto questo poi, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio molto per la risposta e per il link.
Una domanda: se fosse un'infezione delle vie urinarie, dovrei provare qualche tipo di fastidio tipo bruciore, oppure potrei non avvertire nulla come nel mio caso?
Ci sono delle precauzioni da prendere o qualcosa che posso fare? (per esempio bere?)
Grazie e cordiali saluti
Una domanda: se fosse un'infezione delle vie urinarie, dovrei provare qualche tipo di fastidio tipo bruciore, oppure potrei non avvertire nulla come nel mio caso?
Ci sono delle precauzioni da prendere o qualcosa che posso fare? (per esempio bere?)
Grazie e cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
i sintomi a volte sono molto modesti.
Infine, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, può essere utile seguire pure alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
i sintomi a volte sono molto modesti.
Infine, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, può essere utile seguire pure alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 05/12/2012.
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