Prostatite e proteine

Gentili dottori,
sono un ragazzo di 20 anni; premetto che non ho mai avuto problemi di salute rilevati, soprattutto all'apparato genitale.

Circa un mese fa, da una notte all'altra, ho improvvisamente cominciato ad andare al bagno molto ma molto più frequentemente del solito. Mi sono rivolto dal mio urologo che mi ha fatto eseguire una urinocoltura : tutto nella norma eccetto piccole tracce di emoglobina ed un peso specifico leggermente più alto della norma. L'urologo ha ritenuto che si trattasse probabilmente di una uretrite, o comunque nulla di allarmante, e mi ha consigliato di bere molta acqua e di prendere 2 oki al giorno per 5 giorni. La minzione frequente è scomparsa nel giro di una settimana, e tutto sembrava tornato nella norma.

Da circa 3-4 giorni ho ricominciato a mingere più frequentemente del solito, anche se non tanto frequentemente come il mese scorso (a volte con getto intermittente; è come se non svuotassi bene la vescica). Non ho mai avuto rapporti sessuali, ma mi sono sempre masturbato regolarmente; ho notato tuttavia, in questi ultimissimi giorni, anche un calo del "desiderio sessuale" anche se riesco a masturbarmi (e ad avere erezioni) senza problemi (ma stranamente noto che i testicoli sono "mosci" a differenza del solito). A volte avverto un leggero fastidio all'ano.

Che si tratti di una prostatite? Giovedì mi rivolgerò dall'urologo, ma non potendo prima, intanto chiedo a voi.

Il mio sospetto è che si tratti di una prostatite causata dalla dieta.
Ho notato che entrambe le volte in cui ho cominciato ad avere disturbi della minzione è stato a seguito di una dieta iperproteica (in particolare dopo qualche giorno in cui ho mangiato molto più del solito; ho cominciato a seguire una dieta iperproteica per mettere massa muscolare da quando faccio pesi in palestra). Tuttavia non ho mai superato i 2 grammi di proteine per kilo di peso corporeo, come consigliato dai dottori, e comunque in dosi molto inferiori a quelle che molti sportivi prendono senza accusare alcun sintomo.

Ciò che mi chiedo è : si può sospettare una prostatite dati i sintomi?
Un eccesso di proteine può ripercuotersi sulla prostata? Cosa posso fare?
Ripeto, ovviamente mi recherò da un urologo (giovedì), ma intanto avrei grande piacere nel sentire i vostri pareri.

Vi ringrazio anticipatamente fiducioso di una vostra pronta risposta
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
Caro utente la sintomatologia urinaria può far pensare ad una prostatite, mentre la correlazione con la dieta potrebbe essere legata a qualche disturbo intestinale, ovviamente nel dubbio eviti la dieta iper proteica ed ovviamente aspetti la visita diretta del collega

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta, ma non ho capito cosa intende dire con "la correlazione con la dieta potrebbe essere legata a qualche disturbo intestinale". Intende dire che i sintomi che farebbero pensare ad una prostatite potrebbero essere invece causati da disturbi intestinali?

Su questo articolo trovato sul vostro sito si parla di correlazione tra dieta e infiammazione della prostata https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html ma si parla di alimenti quali cioccolato, uova, e cibi speziati, di cui non ho mai abusato.
La prima volta che accusai una minzione frequente il mese scorso fu dopo due tre giorni in cui mangiai molta carne rossa, mentre fino a qualche giorno fa ho mangiato molte proteine in generale, soprattutto provenienti da petto di pollo. Crede che sia possibile che sia questa la causa? Non so, ho letto che troppe proteine causano un accumulo di urea; possono queste andare, se in eccesso, ad infiammare l'apparato urinario o la prostata?
Inoltre quasi tutti i miei famigliari hanno sempre avuto acidi urici. Potrebbe significare qualcosa?

La ringrazio per l'attenzione ed attendo una risposta
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