Catetere da 55 giorni

buongiorno,mio padre 83enne,è stato sottoposto a 2 by-pass al cuore x infarto lo scorso 25settembre e dopo 25gg di degenza all'ospedale di lecco è stato trasferito all'ospedale vicino a casa x la riabilitazione e dopo tante complicanze avute:(mancanza respiro,liquido nei polmoni,glicemia alta,ferro basso,mancanza appetito,e catetere da 55 giorn.)la maggior parte superate.....rimane ancora il problema del catetere che è stato tolto ma non riusciva ad urinare e allora rimesso.fatta anche ginnastica vescicale ma nulla.psa nella norma,urologo detto che ha la prostata ingrossata,dato terapia ma dovuto sospendere x abbassava pressone e già mio padre ha pressione bassa.ora hanno detto che lo vogliono dimettere con catetere,ora vorrei sapere se questo è normale e se dovrà tenere catetere x il resto della vita.ma non dovrebbe fare altri accertamenti?prima dell'intervento non aveva nessun problema ad urinare....come dobbiamo comportarci?non mi sembra che questa sia una cosa normale...aspetto consigli.grazie
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
purtroppo può capitare, una situazione ostruttiva prostatica, o del collo vescicale, che si scatena e peggiora dopo un cateterismo post intervento.
sarebbe utile una valutazione urodinamica per escludere una ipocontrattilità vescicale, ma non mi sembra il momento di sottoporre papà ad altri stress. C'è il rischio del catetere a dimora se i farmaci che potrebbero essere utili causano purtroppo abbassamento pressorio

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Aggiungo alle considerazioni sacrosante del collega che entro i 6 mesi dall'infarto non è il caso di sottoporre Suo padre ad alcun tipo di intervento se non a scopo salva-vita.
Dopo tale intervallo di tempo, in caso di inefficacia di altre soluzioni terapeutiche di tipo medico, sempre che sia il caso in funzione della situazione di Suo padre, si potrebbe effettuare benissimo un intervento disostruttivo sulla prostata con tecnica Laser (Green laser) che minimizza il rischio dell'intervento alla prostata ed è effettuabile anche in persone con complessi problemi di salute: Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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dopo
Utente
Utente
grazie x le rapide risposte,ma allora ci sono casi di persone che portano catetere x sempre?hanno detto che gli lascerebbero solo una sorta di tubicino con tappo.che significa?ma non crea infezioni o infiammazioni alla vescica?aspetto risposta.grazie
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Ci sono casi in cui il catetere vescicale è lasciato a dimora, certo. In tali casi per ridurre il rischio di infezione sintomatica, il catetere deve essere sempre lasciato APERTO, nel senso che è collegato a permanenza con una sacca di raccolta dell'urina. Cari saluti
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