Incontinenza o cistite?

gentilissimo dottore mi sono decisa finalmente a porre rimedio al mio disagio ma anche se sono consapevole che devo andare da uno specialista di persona prima di farlo volevo un consultogiusto per avere un'idea a cosa vado incontro.
se fosse così gentile a darmi una sua opinione questo è ciò che mi succede: Soffro spesso di quella che a parer mio può sembrare una semplice cistite : bruciore ad urinare ,stimolo frequente ma di poche gocce, ma va e viene molto frequentemente: molte volte mi sveglio la mattina ho un paio di episodi e poi ho minzioni quasi normali per il resto della giornata, magari mi ritorna dopo due giorni mi dura qualche altra ora e poi sparisce nuovamente comunque è rarissimo che non mi venga per una settimana intera. Spesso però mi succede di non saper controllare lo stimolo, delle volte addirittura non riesco ad arrivare al bagno e cerco di trattenermi ma è davvero difficile, non doloroso nel vero senso della parola ma difficile, come se non controllassi la mia vescica; rimango piegata in due finché alla fine non ce la faccio più! È da anni che mi succede questa cosa ma all'inizio era rarissimo mentre ora incomincia ad essere più frequente e poi ho capito che non bisogna mai vergognarsi su fattori che influenzano la salute e quindi voglio approfondire questa situazione! Ho fatto tutte le analisi classiche in questi anni mà non è risultata alcuna anomalia. Ultimamente sono peggiorata dopo la gravidanza, anche in assenza di bruciori controllo meno lo stimolo infatti a volte ogni dieci minuti devo andare in bagno per poi fare poca pipi. Considerando che ho solo 23 anni secondo lei che cosa potrebbe indicare? Qual è lo specialista che più mi potrebbe aiutare? Ringrazio in AnTiCi Po per la cortese attenzione.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
la cistite classica è un'infiammazione acuta, accompagnata da sintomi intensi, ma bene o male destinata a risolversi. Lei ci racconta invece di un disturbo diverso, che perdura da molto tempo, caratterizzato unicamente dalla comparsa di uno stimolo impellente ad urinare. Lei ci parla anche di accertamenti eseguiti sempre con esito negativo, e questo non ci stupisce. Invece ci fa pensare, più che a una causa irritativa, ad un vero problema funzionale della vescica, che per motivi suoi si contrae in modo incontrollato, indipendentemente dalla quantità di urina che contiene. Questa condizione viene definita "vescica iper-attiva" e deve essere studiata e definita con molta attenzione, poiché esistono molte possibilità di curarla o quantomeno attenuarne gli effetti. È pertanto indispensabile che lei si rivolga ad un nostro Collega o ad una struttura di urologia che abbia specifiche competenze nei problemi funzionali, talora definita "neuro-urologia" ovvero "uro-ginecologia". Il percorso di diagnosi passa attraverso due fasi fondamentali che sono l'endoscopia delle basse vie urinarie (cistoscopia) e, soprattutto, l'indagine urodinamica, l'unico accertamento in grado di rendere oggettivo tutto quello che per lei sono sensazioni e pertanto impossibili da quantizzare e comunicare con precisione.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore innanzitutto La ringrazio per la risposta che mi ha dato in così breve tempo, in maniera così chiara e diretta. Mi ha spinta ad approfondire la mia situazione e di sicuro andrò da uno specialista non appena ritorno in Italia. In questo momento vivendo in Spagna non ho voglia di andare da uno specialista un po' perché non so come funziona non essendo residente, un un po' per paura di non sapermi esprimere adeguatamente in lingua straniera, Probabilmente attenderò l'estate, così vorrei approfittare della sua gentilezza per farle qualche ultima domanda. Solo ultimamente mi capita di sentire il bisogno di urinare frequentemente senza avere bruciori , invece fino a questo momento in questi anni avevo associato il mio disturbo ad una cistite classica perché tranne per gli episodi in cui proprio non riuscivo a trattenere lo stimolo tanto da non farcela più e non riuscire a raggiungere il bagno per il resto avevo stimoli frequenti ma accompagnati da bruciore mentre minzionavo. Quindi la mia domanda è : anche il bruciore tipico della cistite può essere associato al disturbo della vescica iper attiva oppure soffrivo di due cose allo stesso tempo?e comunque perché ora gli episodi di stimolo frequente persistono seppur a periodi ma con ricorrenza quasi giornaliera ma sono spariti i bruciori?? In più come mai gli episodi in cui mi è capitato di non saperla trattenere erano rari come ad esempio due o tre volte all'anno? Spero di essermi spiegata sufficientemente! La ringrazio in anticipo, un cordiale saluto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
la scuola urologica spagnola ha una tradizione di elevato livello. Molti maestri dell'urologia moderna sono stati iberici. Discernere tra i disturbi è sempre molto difficile, ma la negatività delle urocolture a fronte della consistenza dei disturbi, non può che indirizzare a ricercare una instabilità vescicale.

Saluti
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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