Una urinocoltura o altre esame

Ciao a tutti!,

20 giorni fa ho avuto un rapporto orale scoperto.
Due giorni dopo ho iniziato ad urinare in modo eccessivo.
Il mio medico curante per bloccare il problema mi ha dato due buste di Monuril 3g.
Successivante ho effettuato l'urinocoltura ed analisi delle urine, dove non è stato riscontrato nessun batterio.
Tra la somministrazione del Monuril e il risulato dell'esame, ho preso due compresse di di Ciproxin 250mg per 10gg.
Una volta viste le analisi il dottore mi ha detto di assumere un integratore per 12 gg ,il Cistexx.

Dopo 6 giorni, ho notato una forte riduzione della necessita di urinare , ma se rimango troppo seduto sembra quasi che non riesca a trattenerla.
Durante la notte non ho necessità improvvise di urinare.
Non presento perdite di urine, ne di altri liquidi. Solo una irrituazione dopo aver urinato(anche piccole quantità).

Quello che non sono riuscito a capire è, tramite l'analisi delle urine e l'urinocoltura è possibile vedere la presenza del batterio della gonorrea/clamidia o è necessario il tampone o altri esami?

Nel frattempo sto continuando a bere molto (2l) ed a evitare caffe(1 solo dopo pranzo) , alcool , bibite gassare, dolci e armi piccanti.

Quanto è efficace questo Cistexx?
Quanto è il decorso medio di queste malattie?
Conviene effettuare alla fine della terapia una urinocoltura o altre esame?
Mi consigliate comunque una visita dall'urologo?

Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
è molto probabile che la terapia antibiotica sia stata fin troppo energica, d'ogni modo ora è il caso di attendere una decina di giorni prima di ripetere un ulteriore esame delle urine ed urocoltura. Dai sintomi che ci descrive non ci pare proprio che si sia trattato di una uretrite, caratterizzata principalmente da secrezioni indipendenti dall'urinare e bruciori intensi, quanto piuttosto una irritazione a livello prostatico. Per questo motivo, in assenza di queste manifestazioni, non riteniamo al momento opportuni ulteriori accertamenti, come il tampone uretrale. L'efficacia di questo tipo di integratori nel maschio è molto variabile e da dimostrare caso per caso. Certamente più efficaci sono i provvedimenti sullo stile di vita che lei ci dice di aver già adottato.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta celere.

Riguardo i bruciori, li ,pochi, ho dopo aver urinato, non frequenti e principalmente la mattina (dopo colazione) la sera invece, dopo cena non ne ho.

Mi è stato consigliato di mettere della fissan baby sul glande e la parte inferiore , dove ho sento il bruciore,

Quello che riscontro è come una necessita ad urinare, ma poi controllando non ho perdite di urina.

Ho comprato in farmacia i salvaslip da uomo, e ho notato che risultando asciutti.

Altra cosa che volevo chiedere, oltre all'astenersi dei rapporti sessuali, è possibile che la masturbazione possa aiutare a far passare il dolore?

Le mst clamidia e gonorrea sono risontrabili con l'esame delle urine e urinocoltura? O comunque devo effettuare il tampone?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
le uretriti da gonococco o clamidia si manifestano principalmente con secrezione uretrale al di fuori dell'urinare, cosa che a lei non accade. Inoltre in questo momento l'abbondante terapia antibiotica ha certamente "decapitato" ogni ipotetica infezione. Pertanto questo non è il momento per eseguire ulteriori indagini batteriologiche, da ripetere comunque, ma non prima di una decina di giorni. Il fastidio al glande è una manifestazione tipica di queste irritazioni prostatiche, si tratta di un fastidio irradiato lungo l'uretra, pertanto nella zona in cui si percepisce il fastidio generalemente non vi è alcuna alterazione. L'applicazione di creme o prodotti vari non può quindi avere alcun effetto.

Saluti
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