Ristagno urina?
buonasera, vi scrivo perchè è un paio di mesi che ho riscontrato questo problema.
premetto che bevo molto (circa due litri al giorno, forse anche di +) e vado spesso in bagno, ma ultimamente appena faccio pipì, mi alzo e mi rivesto, avverto immediatamente lo stimolo impellente ad andare di nuovo. è come se una parte dell'urina rimanesse incastrata, e la vescica non si svuotasse del tutto, io suppongo un ristagno, ma chissà qual'è la causa... ovviamente è solo un piccolo gettito, non è come se non andassi in bagno da 1 ora o 2.
non ho bruciore o altre sensazioni strane, insomma non credo di avere la cistite. però ho notato che la frequenza della minzione è aumentata, prima stavo anche due/tre ore senza andare, adesso invece, soprattutto verso sera, ogni ora devo andare.
la notte però riesco a fare una tirata unica anche se ovviamente vado in bagno prima di andare a letto, ed è la prima cosa che faccio appena sveglia.
può darmi un'indicazione su cosa potrebbe essere?
ringrazio anticipatamente
premetto che bevo molto (circa due litri al giorno, forse anche di +) e vado spesso in bagno, ma ultimamente appena faccio pipì, mi alzo e mi rivesto, avverto immediatamente lo stimolo impellente ad andare di nuovo. è come se una parte dell'urina rimanesse incastrata, e la vescica non si svuotasse del tutto, io suppongo un ristagno, ma chissà qual'è la causa... ovviamente è solo un piccolo gettito, non è come se non andassi in bagno da 1 ora o 2.
non ho bruciore o altre sensazioni strane, insomma non credo di avere la cistite. però ho notato che la frequenza della minzione è aumentata, prima stavo anche due/tre ore senza andare, adesso invece, soprattutto verso sera, ogni ora devo andare.
la notte però riesco a fare una tirata unica anche se ovviamente vado in bagno prima di andare a letto, ed è la prima cosa che faccio appena sveglia.
può darmi un'indicazione su cosa potrebbe essere?
ringrazio anticipatamente
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
da quello che ci racconta, è difficile, senza nessun importante e significativo dato clinico darle "una indicazione su cosa potrebbe essere" la causa del suo attuale problema.
Possiamo però darle alcune indicazioni cliniche precise e cioè, in primis, sentire il suo urologo di riferimento e con lui poi stabilire una attenta valutazione ecografica delle vie urinarie, una urinocoltura ed un uroflussogramma registrato.
Fatto il tutto poi ci riaggiorni e nel frattempo riduca l'assunzione di liquidi a 1,5 litri al giorno
Cordiali saluti.
da quello che ci racconta, è difficile, senza nessun importante e significativo dato clinico darle "una indicazione su cosa potrebbe essere" la causa del suo attuale problema.
Possiamo però darle alcune indicazioni cliniche precise e cioè, in primis, sentire il suo urologo di riferimento e con lui poi stabilire una attenta valutazione ecografica delle vie urinarie, una urinocoltura ed un uroflussogramma registrato.
Fatto il tutto poi ci riaggiorni e nel frattempo riduca l'assunzione di liquidi a 1,5 litri al giorno
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 10/03/2014.
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