Varicocele, grande indecisione!

Buonasera a tutti,perfavore avrei bisogno urgentemente di una Vs. delucidazione.

All'incirca 6 mesi fa mi e' stato diagnosticato un varicocele di 2° grado,dopo aver eseguito spermiogramma con terato oligo asteno spermie gravi e un e ecocolordoppler .

Cosi mi misi in lista d'attesa per l'intervento di legatura della vena spermatica.

Pero' essendomi documentato su diversi post operatori chirurgici di legatura, ho riscontrato nell'80 % dei casi,i tempi di recupero troppo lunghi e oltre a quello ho anche valutato statisticamente nella globalita' di questa tipologia di operazione, una considerevole percentuale di recidive.

All'incirca 2 settimane fa ho scoperto l'esistenza della scleroembolizzazione, e la cosa mi ha davvero interessato perche' molto meno invasiva e con un tempo di recupero notevolmente inferiore all'operazione di legatura;quindi dopo previo consiglio del mio medico di base mi feci prescrivere una visita urologica in uno dei centri qualificati della mia zona.
L'urologo che mi visito' mi sconsiglio' la scleroembolizzazione perche' a suo parere questa procedura e' da utilizzare in caso di recidive da un post intervento chirurgico con legatura alta, e poi ci sono rischi che il liquido/materiale di contrasto possa vagare per il corpo.

Voi cosa mi consigliereste di fare?
La scleroembolizzazione ha dei rischi(come il 99 % degli interventi), ma questi rischi possono essere preventivimente diagnosticati ed evitati in pre-durante operazione?

Le mie domande sono rivolte soprattutto a voi urologi che per mia esperienza personale tendete a preferire l'intervento chirurgico alla scleroembolizzazione, ma mi sarebbe molto utile avere anche un riscontro da radiologi interventisti o qualsiasi altro medico professionista.

Grazie in anticipo.

Michele

rovato un lavoro abbastanza logorante e pesante ,
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
è evidente che un radiologo interventista Le consiglierà la scleroembolizzazione
mentre un urologo un intervento classico che per altro avviene in Day Surgery.
Per mia esperienza ho incontrato molte recidive di varicoceli dopo scleroembolizzazione , a mioavviso non dovuto a cattiva pratica ma solo al fatto che in più del 50% degli interventi di legatura della spermatica che effettuo sec tecnica di Ivanessevich riscontro oltre alla presenza della vena dilatata anche la presenza di collaterali piccolissime che se non legate e interrotte dopo qualche
mese sono causa di recidive .
Queste piccole vene collaterali per la pochezza del loro lume non possono essere scleroembolizzate.
Probabilmente il collega che la ha in cura ha la mia stessa esperienza.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta!!!

Credo che sceglierò l'intervento chirurgico,solo per il fatto che come mi ha detto lei,se l'urologo è abbastanza esperto,può vedere se ci sono altre vene soggette a futuri varicoceli ed estirpare il problema sul nascere,senza ricorrere ad altre operazioni.

Ultima domanda che potrebbe sembrare inutile e banale a voi medici,però per noi pazienti è abbastanza importante;

Come faccio a conoscere in modo attendibile il nome dei migliori urologi in un'azienda ospedaliera?

è vero che non si sa mai chi potrà capitare quel giorno a fare l'operazione,però almeno
avere quest'informazioni mi renderebbe un attimino più tranquillo.

Cordialità

Michele