Dilatazione pelvi renale
Buongiorno Gentili Dottori, vorrei esporre alla Vostra Gentile attenzione il risultato di un'ecografie dell'addome superariore, fatta stamani.
Tutto regolare, tranne:
-SI RILEVA LIEVE DILATAZIONE DELLA PELVI RENALE DX-
Di fatto saltuariamente ho dei fastidi sul fianco destro, specie quando sono seduto alla scrivania, magari bevendo un po più acqua, il fastidio sparisce totalmente in movimento e quando dormo la notte.
da premettere che ho 50 anni con dei problemi di minzione frequente per via della prostata ingrossata, e spesso per impegni lavorativi devo trattenere temporaneamente la minzione.
In attesa di una Vostra gradita risposta quando possibile, ringraziandoVi con Cordiali saluti.
Tutto regolare, tranne:
-SI RILEVA LIEVE DILATAZIONE DELLA PELVI RENALE DX-
Di fatto saltuariamente ho dei fastidi sul fianco destro, specie quando sono seduto alla scrivania, magari bevendo un po più acqua, il fastidio sparisce totalmente in movimento e quando dormo la notte.
da premettere che ho 50 anni con dei problemi di minzione frequente per via della prostata ingrossata, e spesso per impegni lavorativi devo trattenere temporaneamente la minzione.
In attesa di una Vostra gradita risposta quando possibile, ringraziandoVi con Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
in presenza di una "lieve dilatazione della pelvi renale destra", il primo consiglio immediato che possiamo darle è quello di non trattenere mai la minzione ed il secondo quello di consultare, senza furie od ansie inutili, il suo urologo di riferimento.
Sarà lui ad indicarle, se necessarie, le eventuali ed altre strategie diagnostiche e terapeutiche mirate da seguire,
Un cordiale saluto.
in presenza di una "lieve dilatazione della pelvi renale destra", il primo consiglio immediato che possiamo darle è quello di non trattenere mai la minzione ed il secondo quello di consultare, senza furie od ansie inutili, il suo urologo di riferimento.
Sarà lui ad indicarle, se necessarie, le eventuali ed altre strategie diagnostiche e terapeutiche mirate da seguire,
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 23/04/2014.
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