Torsione testicolo dx, diagnosi tardiva!!! dubbi

Egregi Dottori,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione e valutazione un fatto che mi lasciato letteralmente perplesso e che ha causato purtroppo per me la perdita di funzionalità del testicolo dx.
Tutto inizia 2 SETTIMANE fa quando mentre mi trovavo in vacanza ho cominciato ad avvertire un leggero dolore al testicolo dx..con il passare delle ore il dolore è aumantato e il testicolo ha cominciato a gonfiarsi e indurirsi notevolmente,il giorno seguente non notando miglioramenti mi sono recato da un medico che mi ha diagnosticato una epididimite prescrivendomi prixar e oki per 7 giorni...al mio rientro non notando miglioramenti mi sono recato da un medico chirurgo con esperienza ventennale di mia conoscenza che visitandomi ha diagnosticato una orchiepididimite consigliandomi come terapia augmentin + neo furadantin + applicazioni locali di ghiaccio; dopo qualche giorno ho cominciato a notare qualche miglioramente anche se il testicolo si presentava sempre molto duro e dolente al tatto!
Ho deciso così ieri di rivolgermi privatamente ad un urologo consigliatomi dal medico di base.....ahiè ho avuto una bruttissima notizia, visitandomi in medico ha diagnosticato una sospetta torsione del testicolo risalente ad ormai 12 giorni fa, questa mattina mi sono recato da lui in ospedale, ha eseguito un ecodopler al testicolo constatando nessuna traccia di vascolarizzazione....il testicolo ormai è compromesso!!! Mi ha messo davanti a due alternative e qui vorrei un vostro consiglio: 1) asportazione del testicolo 2) tenere il testicolo lasciandolo " morire " da solo con la possibilità di una remota vascolarizzazione di una parte di esso. Le mie domande sono queste:
è così difficile diagnosticare una torsione testicolare?
dopo 11 giorni il testicolo non dovrebbe essere indolente?
tenere un tesicolo in queste condizioni può provocare complicazioni di qualche tipo?
Può essere compromessa la mia fertilità?

Le domande sono molte ma mi trovo in una situazione che mi fa stare un pò in ansia...aiutatemi
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,scorrendo il Suo corposo curriculum uro-andrologico, ritengo che,quanto Le é accaduto,sia quantomeno anomalo,se consideriamo prioritaria la prevenzione e la tempestività dell'intervento medico in questi casi...Ma tant'é...e,quindi,seguendo la probabile evoluzione atrofica del testicolo,controllerei il potenziale di fertilità presso un laboratorio specializzato e stabilirei con lo specialista di cui ha maggiore fiducia il prosieguo.Ci informi,se ritiene...Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Egregio dott Izzo,

lunedì mi sono recato nuovamente dall urologo per un controllo,il quale dopo avermi visitato mi ha detto che ormai l'intervento di asportazione del testicolo era inutile fissandomi un nuovo controllo ai primi di ottobre con ecocolordopler ed esami del sangue completi di markers tumorali...la mia domanda è questa...da quello che ho letto su questo forum un eventuale tumore del testicolo dovrebbe essere ben visibile tramite ecografia e generalmente non dovrebbe prococare dolore...perchè allora prescrivere markers tumorali? secondo lei la mia fertilità potrebbe aver subito un duro colpo?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...il protocollo mondiale prevede in controllo periodico (ogni 2 anni),anche dei markers tumorali,ma,soprattutto,dello specialista,unico soggetto idoneo a consigliare cosa,quando e se fare qualcosa.Cordialità.