Ipospadia

Ecco, già il primo "imbarazzo" è arrivato nel selezionare la specialità.
Urologia o Chirurgia Plastica Ricostruttiva?

Ho 42 anni, nato con diagnosi di ipospadia e stenosi del meato.
Fortuna di avere un papà attento a queste cose nei primi mesi di vita sono stato operato per la correzione della stenosi del meato e da bimbo ho subito molteplici interventi per l'ipospadia.

Il chirurgo che mi operò allora (ne ho ancora un, tutto sommato, bel ricordo) non c'è più: una donna chirurgo plastico specializzata (scoperto in seguito) in chirurgia della mano.

Brutti ricordi di quel periodo (1973-1984 credo) che mi hanno portato ad una discreta paura dell'ambiente sanitario. "Passata" - si fa per dire - nel momento in cui ho cominciato a lavorarci dentro, comunque.

L'ipospadia è stata da sempre qualcosa di un po' pesante nella mia vita, nonostante ricordi che il medico della visita di leva mi disse di fare i complimenti al chirurgo che mi operò da bambino per il bel lavoro fatto.

Durante un percorso di psicoterapia (iniziato e positivamente concluso qualche anno fa) venne fuori il problema "pisello".

Aggiungo che ho iniziato ad avere rapporti a 14 anni e che, fino a qualche anno fa, la cosa non era assolutamente un problema.

Vedo tanta gente che si affida al chirurgo plastico (uomini intendo) per gli interventi più disparati (dai capelli ai piedi). Sono un bell'uomo, abbastanza in pace col suo corpo (nulla che un po' di sport non riesca a perfezionale). A questo punto aggiungo: pisello a parte.

Ho lavorato nel campo sanitario ed ho chiesto sia ad amici urologi che ad amici chiururghi plastici qualche consiglio. Da entrambe le parti, a prescindere dall'iniziale "ma te lo faccio io, dov'è il problema!", dopo essermi sottoposto a visite da entrambe le parti, ho trovato grande disponibilità (e tecniche e tempi diversi).

Premesso che non credo di essere in grado di farmi operare "li sotto" da un amico/a, vorrei sottoporre ai medici di questo sito un duplice quesito.

- Esiste in Italia qualche chirurgo specializzato in questo genere di cose? Sottolineo il fatto che sono adulto e già operato da bambino con esiti soddisfacenti.

- In caso la risposta sopra fosse negativa, in maniera molto secca: chirurgo urologo o chirurgo plastico?

Non devo decidere domani. Ho aspettato 30anni, posso aspettarne un altro (per di piu', nonostante diversi interventi di chirurgia ortopedica causa incidenti motociclistici e asportazione in laparoscopia della colecisti, mi permane un certo disagio all'idea dell'ospedale (e dell'intervento... li).

Ma è arrivato il momento per me di arrivare ad una decisione.
Perdonate la lungaggine (ma è necessario fare le debite premesse) ed attendo qualche dritta.

Thank you in advance.
F.

[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signore,
come può bene immaginare, per motivi di correttezza professonale, noi non possiamo qui fornire indicazioni su singoli specialisti o centri di cura con riferimento ad un caso specifico. Come in tutti gli ambiti della chirurgia, l'operatore migliore non lo fanno nè i titoli, nè le pubblcazioni, ma la gran pratica ed il numero di casi trattati. D'ogni modo, la maggioranza dei Colleghi che si dedicano a questo tipo di chirurgia sono di formazione urologica, quindi con tendenza a privilegiare la funzione sull'estetica (cosa peraltro sacrosanta). Quando si desideri anche ottenere un risultato esteticamente "più" gradevole, allora bsogna davvero affidarsi ad un Collega che faccia di questi interventi la sua pratica quotidiana, poiché i rischi di sacrificare la funzione all'estetica sono sempre consistenti. Parliamo verosimilmente di pochi Colleghi in campo nazionale, che non le sarà comunque difficile individuare tramite una ricerca mirata, che - ci perdoni - le chiediamo di fare per conto suo.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore.
"per questione di correttezza professionale ... le chiediamo di fare per conto suo".

Però in calce alla sua firma c'è il riferimento diretto al Suo reparto (sebbene per altro tipo di patologie).

Non credo che se una persona si rivolgesse a Lei personalmente per un problema come il mio, in nome della "correttezza professionale" lei si asterrebbe dal dare indicazioni (almeno) un po' più precise dicendo "Non è cosa mia, le chiedo di far per conto suo".

Comunque va bene cosi'.
Grazie.
F.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signore,
come lei giustamente ha rilevato, noi ci occupiamo di situazioni completamente diverse e mai penseremmo di metter mano chirurgica su situazioni che necessitano di competenze così specifiche e diverse dalle nostre. Auspichiamo che lei possa comprendere quanto in uno spazio "pubblico" come questo non si possa affermare che "un Collega" sia meglio di un altro, anche perché sempre e comunque si tratterebbe di un parere riguardo ad una persona, lungi da noi voler esprimere giudizi di valore assoluto! Altra cosa è il rapporto diretto tra medico e persona assistita, nel quale possono rientrare anche questo tipo di consigli. La consulenza telematica ha i suoi limiti ed un rigido codice di comportamento etico-deontologico che noi in questa sede siamo tenuti a seguire.

Saluti