Fidarsi del mio medico? esami del liquido seminale

Buongiorno
Da tempo (specialmente quando esco dalla doccia) sento dei grumi sul testicolo sinistro, preoccupato che fosse varicocele finalmente mi sono deciso e sono andato dal mio medico, dopo la visita mi ha detto di stare tranquillo che secondo lui non si tratta di varicocele.
Visto che io sono abbastanza ansioso ho deciso comunque di fare sia l'esame delle urine che quello liquido seminale insieme alla spermiocoltura ed ecco i risultati:

Esame Urina:
presenza di LEUCOCITI 1-2 per campo.
rare cellule epiteliali
e Flora microbica presente.

Esame liquido seminale:
sviluppo batterico: Assenza di germi patogeni
volume 2.4
PH 7.5
fluidificazione e viscosità: Normale
Numero nemaspermi: 80x10(6)/ml
mobilità dopo 2 ore: Rettilinea_93% discinetica_5% immobili_2%
mobilità dopo 6 ore: Rettilinea_79% discinetica_10% immabili_11%
test vitalità 94%
LEUCOCITI 1-2 presenti
ZONE DI SPERMIOAGGLUTINAZIONE presenti
EMAZIE presenti

gli esami sono positivi per un ragazzo di 32 anni?
mi devo preoccupare delle ultime tre voci? (leucociti, zone spermio..., emazie)
Meglio fare un ulteriore esame oppure mi devo fidare semplicemente del mio medico?
meglio un'ecografia testicolare o un ecocolordoppler?

Vi ringrazio e anticipatamente ringrazio.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
visto l'esame del liquido seminale che ci invia con alcuni parametri un po’ "irrealistici" (motilità rettilinea al 93%, test di vitalità, ecc, ecc), la prima cosa da fare è quella di ripetere l'esame possibilmente presso una struttura dedicata ed aggiornata che segua le indicazioni da alcuni anni date dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Con un esame più aggiornato e fatto seguendo dei criteri internazionali accettati potremmo poi ridiscutere il suo problema . Un altro consiglio poi è quello di consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
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Grazie per la sua tempestiva risposta.
vorrei aggiungere anche la valutazione formologica che ho dimenticato la volta scorsa:
Forme tipiche: 91%
Atipiche: 9%
Ho fatto questo esame presso la Biosystem con certificato di qualità UNI EN ISO 9001/2000.
Mi potrebbe consigliare un buon centro per un nuovo esame a Roma?
Mi vorrei presentare da un Andrologo con dei risultati in mano, mi consiglia un' ecografia testicolare o un ecocolordopler?
La ringrazio per la sua disponibilità.
Graziano
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
a questo punto , prima di procedere verso altre indagini non "sicure", potrebbe essere più proficuo consultare un esperto andrologo , a Roma non ne mancano, e con lui discutere quale struttura utilizzare per procedere così verso una corretta diagnosi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#4]
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Utente
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La ringrazio per la sua disponibilità!
consulterò il prima possibile un Andrologo.
Cordiali saluti
Graziano
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno
Torno adesso con le risposte dell'ecografia testicolare
Referto:
Didimi normali nella forma e dimensioni, a profili regolari struttura omogenea.
Nell'epididimo destro è presente una piccola formazione di tipo cistico del diametro massimo di 5mm, regolari le tuniche scrotali, non segni di idrocele bilateralmente.

Nell'emiscroto di sin. si apprezza una discreta ectasia e tortuosità parietale dei vasi della plesso pampiniforme come fenomeni di varicocele, regolari i vasi del plesso pampiniforme di destra.

Ora vorrei sapere se devo fare una visita da un androlo oppure da un urologo? Non sapendo la differenza tra loro?
La ciste riscontrata nel testicolo destro è da togliere?

la ringrazio anticipatamente.
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
la differenza tra un andrologo ed un urologo è dovuta al fatto che generalmente il primo, anche quando affronta problemi nell'area uro-genitale o propriamente urologica, pensa sempre anche alle future conseguenze che possono avere le eventuali indicazioni diagnostico-terapeutiche sulla sfera propriamente sessuale e riproduttiva. Fortunatamente molti urologi, come il sottoscritto, hanno anche la specialità di andrologia o viceversa e quindi il problema è risolto. Sulla cisti epididimaria poi a questo punto ne discuta con il suo andrologo; generalmente non si "toccano" nell'uomo giovane che vuole riprodursi. Piuttosto valuti con il suo specialista il sospetto varicocele che sembra essere "comparso" durante l'ecografia.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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