Tampone uretrale

Sono una ragazza di 21 anni, da 5 mesi continuo a risultare positiva al tampone vaginale per lo streptococco beta emolitico di gruppo B, curato per tre volte con Augmentin (in accordo con l'antibiogramma) e diversi farmaci per uso locale. La mia ginecologa mi consiglia di sottoporre ad un tampone uretrale il mio partner, il quale si reca da uno specialista, che, in assenza di segni e sintomi, non ritiene opportuno effettuare il tampone, aggiungendo, tra l'altro, che lo streptococco non è sessualmente trasmissibile. Io continuo a presentare gli stessi sintomi, quindi ripeto il tampone vaginale che risulta sempre positivo per lo streptococco. Mi rivolgo allora ad un'altra ginecologa per avere un altro parere. Mi prescrive nuovamente terapia antibiotica, terminata la quale continuo a presentare gli stessi sintomi. A questo punto anche la nuova ginecologa insiste per avere i risultati del tampone uretrale del mio ragazzo per scongiurare un effetto "ping-pong". Volevo un ulteriore parere sull'effettiva necessità di effettuare tale tampone. Grazie
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile Sig.ra
Lo streptococco beta emolitico frequentemente lo si può ritrovare nel cavo orale e può essere trasmesso nella zona genitale con rapporti orali. Una volta attecchito è difficile eradicarlo dall'ambiente vaginale. L'ambiente genitale maschile invece non rappresenta un ottimo ambiente per lo sviluppo del germe e quindi difficilmente attecchisce ciò significa che in effetti il tampone uretrale ha alte probabilità di venire negativo specie se il suo ragazzo è asintomatico (assenza di bruciore, prurito, secrezioni...).
Lo streptococco è pericoloso soprattutto in gravidanza particolarmente al momento della nascita motivo per il quale va fatta adeguata profilassi.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Utente
Utente
Grazie per aver risposto, la sua é un'ipotesi plausibile. Quindi come consiglia di procedere? Bisogna comunque vagliare la possibilità di una profilassi antibiotica anche per lui o astenersi dai rapporti orali e fine della storia? Ma la presenza dello streptococco nel cavo orale non dovrebbe essere associata a faringiti, tonsilliti o disturbi analoghi?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Lo steptococco può nascondersi in qualsiasi parte del cavo orale (carie, gengiviti, placca batterica, tonsille ecc.) senza dare una sintomatologia evidente in quanto è presente come "commensale". Se asintomatico e non eradicabile con antibiotici a livello vaginale se ne può tollerare la presenza tranne che durante la gravidanza.