Dolore minzione e testicolare

Buongiorno Dottore,
Sono un uomo di 50 anni e da due mesi convivo con un forte bruciore alla punta del pene sempre presente nel arco delle 24 ore,che aumenta nel momento del pre e post minzione.durante la minzione il bruciore é presente e molto fastidioso.
Mi sono recato dopo pochi giorni dalla comparsa di questo fastidio dal primario urologia della mia città e dopo la visita ambulatoriale comprensiva di visita prostata,eco alla vescica e ai reni (tutto regolare e nella norma)mi ha prescritto ciproxin che ho dovuto sospendere dopo tre giorni per tendinite -controindicazione del farmaco.
Diagnosi della visita,uretrite .
Continuando il bruciore il primario mi ha sottoposto a cistoscopia,referenziando tutto nella norma tranne due microstenosi ma non di rilevanza secondo il suo giudizio rispetto al mio fastidio.
Mi ha prescritto così tampone uretrale risultato positivo a stafilicocco emolitico.nel frattempo mi è venuto un dolore,un senso di pesantezza e costrizione al testicolo destro.esame ambulatoriale,ecografia al testicolo nelle norma.adesso ho così bruciore continuo e duraturo alla punta pene,al canale uretra e questo fastidio al testicoli destro.
Per debellare lo stafilicocco in base all antiobiogramma mi è stato prescritto bassado due volte al giorno,per 6 giorni.nulla è cambiato e da tre giorni sto facendo punture di pensthapo.cura da sei giorni.
Ad oggi,ed il terzo giorno nessun miglioramento.l urologo ha comunque suddiviso il problema in due:una cosa è il bruciore pre durante e post minzione e una cosa è il dolore testicolare.il primo imputabile allo stafilocco,il secondo ad una punta di ernia inguinale e per questa ultima in settimana dovrò recarmi da un chirurgo.( punta d ernia emersa da visita ambulatoriale da urologo-sto indossando slip inguinale con pochi benefici).
In base a quanto scritto Le chiedo cortesemente un suo parere complessivo su questi fastidi che da due mesi non mi danno tregua e se effettivamente pensa anche lei che i due fastidi siano scorellati tra loro.
Infine,è normale che lo stafilocco emolitico sia così resistente a trattamenti antibiotici che l antibiogramma definisce sensibili?
La ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
Fabrizio
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

mi sembra che la sua situazione clinica sia stata attentamente inquadrata e le indicazioni terapeutiche ricevute sono sostanzialmente condivisibili.

Detto questo poi, come spesso raccomando in presenza di una infezione delle vie urinarie, oltre agli antibiotici, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Beretta,
La ringrazio per la gentile e celere risposta.
Rispetto ai punti da lei indicati solo la sigaretta è presente nel mio stile di vita.per il resto sono molto attento da sempre all alimentazione e al bere buoni quantitativi d acqua giornalieri.
Mi scusi se mi permetto ma nonostante tutto ciò è normale che nonostante le cure con antibiotici fatte,ciproxin e bassado, e tuttora in corso,pensthapo,i bruciori pre durante e post minzione siano sempre presenti ed in maniera così importante e crescente?è lo stafilicocco emolitico così difficile da debellare?
il dolore testicolare può essere una concausa di questa infezione da stafilicocco o è realmente una problematica separata {punta d ernia inguinale ancora da valutare da chirurgo,diagnosticata da urologo )?
Tali fastidi e tale dolore più passano i giorni più aumentano e non riesco a capirne il perché.
Grazie per l attenzione
Cordiali saluti
Fabrizio
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

purtroppo, da questa postazione, difficile dare delle risposte precise e mirate alle questioni da lei poste ma sicuramente, soprattutto per quanto riguarda il dolore testicolare, l'eventuale presenza di un'ernia inguino-scrotale potrebbe avere un suo ruolo, tutto da valutare comunque e sempre in diretta.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Beretta,
Grazie per la risposta.
La terrò informato a seguito di visita chirurgica per ciò che concerne il dolore testicolare.
Per quanto riguarda i fastidi pre durante e post minzione ho finito oggi il pensthapo che mi ha giovato relativamente:non sento infatti fastidio per circa tre ore da iniezione,poi mi si ripresenta in forma leggermente meno acuta.
Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Risenta ora il suo urologo e, fatta anche la valutazione chirurgica, poi mi riaggiorni.

Ancora un cordiale saluto.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott Beretta,
Questa mattina ho fatto visita chirurgica dal primario della mia città.
La diagnosi é la seguente: Entrapement del nervo genito femorale destro con punta d ernia..
Mi sono stati prescritti 6 giorni di brufen ,2 volte al giorno, e betotal compresse per 15 giorni una volta al giorno.
Il dolore testicolare é molto forte ed è auspicabile che la cura possa fare effetto,altrimenti l alternativa é l operazione con tecnica TEP.
Ssono stato messo a conoscenza che nel post intervento il 70% dei casi il dolore da me riferito scompare,nel 25% dei casi non passa,nel 5% peggiora.
È un dilemma a cui sono stato messo di fronte e nel caso in cui la terapia non dovesse fare l effetto sperato non so davvero come comportarmi.
Lei che ne pensa?
Per quanto riguarda il dolore pre durante e post minzione: è ancora presente anche se in forma meno acuta. L urologo,telefonicamente, mi ha detto di non fare più punture pensthapo in quanto troppi antibiotici assunti nel ultimo periodo.
Mercoledì mi rechero in visita in studio ambulatoriale.
La ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali Saluti
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Segua le indicazioni ricevute dal chirurgo sembrano mirate a risolvere il suo problema.

Ancora un cordiale saluto.