Idronefosi al rene

Salve è da quando sono nata che ho problemi al rene sinistro. Appena avevo 15 giorni mi hanno operata "idronefosi al rene sinistro" poi fino a 17 anni tutto ok, da qui ho cominciato fare coliche renali, cistiti ecc.. mi hanno operata di nuovo perchè il rene si era chiuso di nuovo, praticamente il tubicino di plastica non riesce a cicatrizzarsi. fatta l'operazione servita a niente cosi 2 anni fa hanno pensato di inserirmi uno stent e me l'hanno lasciato dentro per un mesetto, sambra o sembrava fosse tutto ok anche se la funzionalità del rene da 36% si è abbassata a 27% pero non c'era piu l'ustruzione della canaletta. A giugno 2007 ho cominciato fare cistiti, vaginiti, male alla pancia, piccoli doloretti ogni tanto ai reni, fatto analisi urine e c'è sempre infezione cosi la dottoressa per un anno mi ha fatto prendere degli antibiotici ma l'infezione non se ne va, la mia urina ha un odore allucinante.
Sono andata da un primario mi ha detto di fare un ecografia all'addome completo.. vorrei sapere da voi cosa significa l'esito di questa ecografia.. se devo preoccuparmi o stare tranquilla perchè il mio primario è all'estero e non riesco parlarci.
esito ecografia: il rene di sinistra presenta dilatazione calico pielica con diametro assiale massimo della pelvi dicirca 25 mm. Spessore parenchimale appare conservato con diamtero polo-polare di circa 98 mm. Non evidenzia dell'uretere a valle del giunto. Minuta formazione splenica accessoria di circa 8 mm. Utero retroverso, lievemente ipotrofici gli annessi. dopo minzione completo lo svuotamento della vescica, non variazione della dilatazione calico-pielatica sagnalata.
Conclusione: dilatazione calico pielica si sn. Minuta milza accessoria.

Ecco secondo voi si è riformato il mio problema? sarò da rioperare? io ho ancora l'urina con un forte odore e doloretti alla pancia.
Cosa ne pensate voi??
[#1]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Come potrà ben immaginare nel suo caso l'ecografia va confrontata con le precedenti. Presumo che lei abbia avuto problemi di stenosi del giunto pielo-ureterale. Un esame utile per chiarire la situazione ( dilatazione fisiologica in esiti di intervento o recidiva ? ) potrebbe essere la scintigrafia renale.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta.
Vediamo se riesco spiegarle meglio. il mio problema è idroureteronefrosi sinistra, operazione stenosi dell'uretere sinistro distale.
Al 22 settembre ho la scintigrafia e vediamo l'esito dell'esame.
nella risposta dell'ecografia che Le ho scritto nell'email precedente dove c'è scitto la dilatazione che si è riformata è tanta o è appena dilatata? l'ultima cosa c'è scritto che ho l'utero retroverso lievemente ipotrofici gli annessi. cosa significa?
La ringrazio della Sua diponibilità.
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Dr. Michele Amenta Urologo 54 1
Ritengo utile eseguire anche Urografia o in alternativa URO-TC

CORDIALI SALUTI

Dott. MIchele Amenta

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio per il suo consiglio.. ora provvederò.
Ma le chiedo secondo Lei dall'esito dell'ecografia cosa puo valutare? secondo lei la dilatazione è tanta? non riesco capire..
E poi dell'utero retroverso lievemente ipotrofici gli annessi, cosa significa? La ringrazio anticipatamente della sua disponibilità, spero di ricevere presto un suo parare.
Terrò conto del suo nominativo. Se mi puo informare nel caso in cui vorrei fissare una visita con Lei.
Cordiali saluti. Lisa
[#5]
Dr. Michele Amenta Urologo 54 1
L'utero retroverso non è una patologariante,ma una variante fisiologica della morfovolumetria spaziale.
Annessi ipotrofici significa solamente più piccoli.

Esegua l'UROGRAFIA!

saluti