Adenocarcinama di grado 7( 4 + 3)sec gleason

Sono un paziente diabetico controllo il psa da 15 anni a causa di ipertrofia prostatica purtroppo i
valori dell'ultimo anno 4,83 febbraio 2014, 5,9 febbraio 2015 biopsia prostatica del 28042015
risultato: Adenocarcinoma di grado 7 (4+3) sec gleason combinato nel 10% del campione
Sui restanti prelievi assenza di neoplasia.
Lunghezza tot dei frustoli a dx:52mm Quota tumorale dx :assente
lunghezza totale dei frustoli a sx :56mm Quota tumoralesx:1,2 mm(2,14%)
Lunghezza tot dei frustoli :108mm Quota tumorale totale :1,2mm(1,11%)
L'urologo consiglia di effettuare scintigrafia ossea,TAC torace addome e pelvi per poi
effettuare intervento e/o radioterapia . Io ho molta paura perche' ho gia' fatto esperieza con mia moglie negli ultimi 15 anni (seno,linfoma non hodgkin,carcinama stomaco ,chemioterapie,radioterapie ecc fortunatamente con successo). Qualcuno mi puo' consigliare su quale sia la soluzione piu' idonea ? grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
i valori relaativamente contenuti del PSA rendono molto improbabile che si trovino delle alterazioni agli ulteriori accertamenti, che comunque è utile eseguire. Si tratta senz'altro diuna forma di malattia molto limitata, anche se con caratteristiche che alla sua età fanno preferire, e spossibile, un atteggiamento attivo. Diremmo che in linea di massima la radioterapia sarà da tenere presente, anche se su questo trarrà le conclusioni il suo urologo di riferimento.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la sua cortesia,
le pongo una domanda :Gleason 7 (4+3) è piu' pericoloso di Gleason 7(3+4)
quali sono i motivi, nel caso si decida per intervento qual'e' il meno rischioso?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
La prima manifestazione è da considerare lievemente più aggressiva della seconda.
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Utente
Utente
la TAC con mdc ha evidenziato:
Pancreas: Non masse focali né dilatazioni duttali. Surreni: Non espansi surrenalici a dx. Nodulo ipodenso del Dm di 11 mm a sinistra.
Reni ed ureteri: Non idronefrosi, calcoli, lesioni solide.
Pelvi: Prostata di volume aumentato a struttura disomogenea. Compatibilmente con il grado di distensione vescicale non si apprezzano ispessimenti parietali.
Mi devo preoccupare?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Niente di che, quanto descritto al surrene di sinistra non è preoccupante e non ha nulla a che vedere con la situazione prostatica.
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Utente
Utente
Come da lei previsto la scintigrafia ,la Tac ed anche una radiografia di verifica non
hanno trovato ulteriori alterazioni. Il mio urologo chirurgo mi ha prospettato di nuovo le due ipotesi: radioterapia e/o intervento secondo lui sono possibili entrambi.ha lasciato la scelta a me.Grazie per la sua cortesia.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Se il suo diabete è ben controllato, al di sotto dei 70 anni, la chirurgia può offrire qualche relativo vantaggio a luungo termine, a fronte di una maggiore invasività iniziale. Vi sono comunque molti dettagli che vanno discussi con calma con il suo urologo di riferimento.
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Utente
Utente
grazie, la sua risposta è molto chiara ho 66 anni e credo di seguire la strada dell'intervento.Ancora grazie mi è stato di grande aiuto.
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Utente
Utente
Ho prenotato intervento chirurgico ci vuole ancora un po di tempo
sto ripensando alla radioterapia quali sono gli svantaggi, e quali i lati positivi?
se possibile vorrei anche il parere di un radioterapista. grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Prendere in considerazione la radioterapia presuppone sottoporsi alla valutazione diretta di un radioterapista, meglio se quello che potrebbe poi intervenire direttamente. La discussione delle indicazioni, dei vantaggi e degli svantaggi è molto articolata e non puó essere affrontata in questi spazi. Nella sua situazione ci pare che le indicazioni siano abbastanza equilibrate, pertanto la scelta dipenderà molto da lei, ovviamente dopo aver raccolto tutte le informazioni e chiarito ogni dubbio.
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Utente
Utente
Sono stato operato il 31072015 di prostatecnomia radicale videolaparoscopica e linfoadenectomia regionale robot assistita. dimesso il 060815 con drenaggio per
linforrea.Purtroppo a distanza di 12 giorni da intervento mi dicono di attendere
che comunque si dovra' asciugare. io sono molto preoccupato sto' monitorando le quantita' di liquido che non subiscono variazioni ultimi dati circa 65 ml ogni 10 ore.
Inoltre l'incontinenza urinaria sembra che non voglia diminuire in modo evidente.
cosa posso fare?.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
La linforrea di cui ci riferisce è sostanzialmente odesta, nei casi più seri si arriva anche al litro nella giornata. Le possibilità che la situazione vada progressivamente migliorando nel prossimo futuro sono più che consistenti. Anche per la continenza è ovviamente troppo presto per giudicare, solo tra alcune settimane si potrà fare un punto della situazione e decidere se lei abbia bisogno o meno di una riabilitazione specifica.
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