Minzione frequente e incontrollabile

Salve,

sono un ragazzo di 30 anni. Spero davvero che qualcuno possa aiutarmi.

Premetto, per chiarezza, che sono un tipo dal carattere ansioso e che ho sofferto di attacchi di panico.

Circa un mesetto fa mi stavo recando a visitare mio padre in ospedale quando all'improvviso ho avvisato un imminente e fortissimo bisogno di urinare. Stavo guidando e ho dovuto fermare la macchina immediatamente alla prima, seppur scomoda e quasi pericolosa, possibilità.
In pochi secondi era come se non avessi la "forza muscolare" per trattenere l'urina e se me la stessi facendo addosso da un momento all'altro!
All'arrivo a destinazione ho urinato ancora 1-2 volte e poi la cosa è finita lì. Non avevo mai avuto questi problemi, anzi sono sempre riuscito a trattenere l'urina per parecchio tempo.

Credevo che la cosa, seppur strana, fosse finita lì e fosse dovuta alla tensione e l'ansia (effettive) dovute ad un esame clinico che mio padre avrebbe dovuto sostenere quella stessa mattina.

Se non che, qualche giorno fa decidiamo io e la mia fidanzata di recarci fuori per un gita con degli amici. Dopo circa un'ora di strada ho iniziato ad avvertire la stessa imbarazzante e bruttissima sensazione. È così per più volte prima dell'arrivo alla meta, costringendo l'amico a fermarsi quasi nell'immediato in mezzo all'autostrada! Per più volte. Una cosa bruttissima e imbarazzantissima. Mi sono sentito davvero male. Tutto ok poi passeggiando durante la giornata. Al ritorno una sosta di nuovo su una piazzola di sosta. Questa volta solo stimolo ma non ho urinato.

Il giorno dopo la stessa cosa a casa mia (minzioni frequenti, anche ravvicinate di pochi minuti). E poi momenti di sostanziale calma. E a volte ancora di nuovo, a volte più gestibili, a volte meno.

Ora mentre scrivo sto effettuando un viaggio lungo per lavoro su un autobus ed è inutile che vi dica come sto. Malissimo. Non ho più libertà. Sono in continuo imbarazzo e anche prendere un mezzo per pochi minuti mi mette in difficoltà e angoscia. Dovrei blindarmi in casa per non correre nessun rischio.

Qualcuno può aiutarmi? Può dirmi cosa ho e se posso porvi rimedio? È una situazione orribile, che mi sta dando molta ansia.

Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre all'ipotesi psicologica-psichiatrica, in questi casi si deve pensare anche ad un eventuale problema infiammatorio delle vie urinarie, vescica compresa.

In questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo.

Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Il medico di famiglia, per il quale trattasi di vescica iperattiva dovuta ad un fattore emotivo, mi ha comunque prescritto per scrupolo il ciproxin.

Sono alla quarta compressa presa, può non voler dire nulla?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

non escludiamo questa diagnosi ma ora bisogna, a questo punto, anche per confermarla, consultare in diretta anche un esperto urologo.

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Quindi lei mi consiglia una visita urologica. Aggiungo, per chiarezza ulteriore, che il medico di base mi ha anche visitato, ispezionando prostata, testicoli e vescica.
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dopo
Utente
Utente
Riferisco un aggiornamento: oggi, durante la doccia ho avvertito una sensazione, seppur minima, di prurito al glande.

Quando mi sono asciugato mi sono accorto di avere il glande pieno di eruzione cutanee, come di bollicine più rosse, e la sensazione di prurito è rimasta.

Qualcuno può aiutarmi a capire cosa potrebbe essere? Può essere collegato al fatto che ieri in albergo mi sono lavato con un detergente diverso da quello abituale? Magari una reazione cutanea.

E, soprattutto, la cosa può essere collegata alla problematica principale di cui sopra?

Grazie mille.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Alla prima questione posta un sintetico: sì è possibile; alla seconda un altro sintetico no.

Detto questo ora bisogna però consultare in diretta anche un esperto urologo.