Varicocele sx recidiva operato 2 volte e scleroembolizzazione

Buonasera, sono un ragazzo di 27 anni, nel 2006 sono stato operato di variocele al testico sinistro per 3-4 grado, dopo il primo intervento non c e' stato nessun miglioramento come se non fossi stato operato. (taglio inguinale a sinistra con legatura). Nel 2010 sono stato operato di nuovo sempre con la stessa tecnica questa volta ci sono stati miglioramenti nel liquido seminale

metto i dati con asterisco delle analisi post operazione

mobilita': nermospermi mobili dopo 2 (h) 51% 60 - 80
indice di hotchkiss 2,8 3-4
mobilita' buona
indice di page 21 fertilita' possibile 5 - 50

purtroppo non trovo le altre analisi fatte con altri indici

Dopo ho fatto l'ecocolordoppler e' risulta recidiva di 2 grado
Quindi ho fatto il 13/07/2011 un trattamento percutaneo varicocelee

Accesso mediante puntura trasgiugulare dx ecoguidato con introduttore 5 fr. Cateterismo selettivo della vena renale sinistra.
La flebiografia esuguita a livello durante monovra di valvasa non documentata l' origine della vena spermatica sinistra ne' rami capsulari renali accessori.
Si procede pertanto a flebiografia della vena femorale sinistra e della vena iliaca omolaterale per ricerca di eventuali rami collaterali.
Non riscontrato alcun ramo venoso che discenda al plesso pampiniforme sinistra e si sospende la procedura.

Con il medico abbiamo cercato per circa 45 minuti ma niente. Dovevo fare lo spermiogramma che non ho fatto, ma faro' a breve per valutare la situazione del liquido. Siccome se dovessi operarmi eviterei altri tagli inguinali, mi chiedevo quale tecnica potrei fare? Se entrassero' dalla vena femorale sarebbe diverso rispetto alla giugulare? Prima di richiedere una visita vorrei capire quale tecnica e' piu efficace in modo da andare in uno specialista della tecnica..

La scleroembolizzazione anteregrada (tauber) ho letto pe recidiva essere sconsigliata, avrei modo di riprovare la retrogada?

Sicuro di una vostra risposta, grazie.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro utente,
non sono convinto che un terzo intervento chirurgico o di radiologia interventistica sia la soluzione.
Le consiglio di ripetere uno spermiogramma in un laboratorio che si rifaccia ai parametri seminali del WHO 2010 e quindi discuterne nuovamente con il suo specialista andrologo di riferimento.
Cordialità

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
l 'avevo fatto con questi parametri ma non li trovo, ad ogni modo come dice lo faro' a Gennaio. Non ho nessuno specialista di rifermento perche' sono rimasto un po deluso sinceramente, io credo che se il liquido sia soddisfacente di non fare nulla. Ma lei di che soluzione parla?

questo e' l esito dell ' ecocolordoppler
evidenzia: a sx v. spermatiaca int. pervia ed incontinente: plesso pampiniforme pervio ed incontinente, slatentizzato alla m. di Valsava; calibro vene del plesso pampiniforme sx (4- 4,3 - 4,6 mm.);

Non so se puo' essere utile.. Grazie in ogni caso per la sua gentile professionalita' e disponibilita'.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro utente,
il varicocele è una delle innumerevoli cause che possono incidere sulla qualità del seme.
Operare una terza volta non credo sia corretto, tuttavia non ho la possibilità da questa postazione di prendere in considerazione altri parametri (dimensione e consistenza dei genitali esterni, contenuto del sacco scrotale,valutazione di almeno due spermiogrammi, etc etc) che possono portare ad una "soluzione".
Il consiglio è quello di consultare ad uno specialista dedicato a questo settore della medicina, che può delucidarla su tutti i suoi dubbi.
Cordialità
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio vedremo.