Un tampone uretrale risultato positivo allo "staphylococcus aureus"
Salve a tutti.
Desidererei ricevere un chiarimento in merito alla mia vicenda.
Spiego brevemente:
Da circa 2 mesi ho notato un bruciore nell'urinare e perdite di liquido biancastro dal pene , il medico mi prescrisse subito un'urinocoltura (risultata negativa)e in seguito un tampone uretrale risultato positivo allo "staphylococcus aureus" con relativo antibiogramma.
Il medico mi ha prescritto una cura di antibiotici che inizierò da domani.
Al riguardo cortesemente vorrei qualche chiarimento sullo staphylococcus aureus , in quanto non sono riuscito a parlarne bene con il medico.
Inoltre vorrei sapere se è sessualmente trasmettibile , in quanto nel frattempo ignorando le cause del mio fastidio ho avuto 2 contatti (attenzione non rapporti completi) non protetti con la mia partner.
Ringrazio tutti anticipatamente.
Desidererei ricevere un chiarimento in merito alla mia vicenda.
Spiego brevemente:
Da circa 2 mesi ho notato un bruciore nell'urinare e perdite di liquido biancastro dal pene , il medico mi prescrisse subito un'urinocoltura (risultata negativa)e in seguito un tampone uretrale risultato positivo allo "staphylococcus aureus" con relativo antibiogramma.
Il medico mi ha prescritto una cura di antibiotici che inizierò da domani.
Al riguardo cortesemente vorrei qualche chiarimento sullo staphylococcus aureus , in quanto non sono riuscito a parlarne bene con il medico.
Inoltre vorrei sapere se è sessualmente trasmettibile , in quanto nel frattempo ignorando le cause del mio fastidio ho avuto 2 contatti (attenzione non rapporti completi) non protetti con la mia partner.
Ringrazio tutti anticipatamente.
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro Utente,credo che,per stare tranquillo,sia il caso di far visitare anche la Sua partner.
La sintomatologia genito-urinaria non concede altra alternativa a tale strategia,aldila' del tipo di contatto sessuale avuto e del germe rilevato.Cordialita'.
La sintomatologia genito-urinaria non concede altra alternativa a tale strategia,aldila' del tipo di contatto sessuale avuto e del germe rilevato.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 08/10/2008.
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