Perdite biancastre dal pene esiti Test Negativi.

Salve sono un ragazzo di 18 anni e da quasi due mesi si è presentato un problema al pene. Il tutto è cominciato con delle perdite molto abbondanti bianche tendenti al giallo accompagnate da un forte bruciore durante la minzione. Coincidenza o no, questi sintomi si sono manifestati 2 settimane dopo un rapporto occasionale non protetto, non so se possono essere associate a questo. Si sono presentate il giorno 4 agosto, al ché preoccupato decido di andare dal medico (non quello di famiglia poichè era in ferie). Mi consiglia di fare l'urinocoltura. L'esito non ha rilevato crescita di flora batterica, alcuni valori nelle analisi erano molto alti indicando ciò la presenza di un infezione. Per questo motivo mi prescrive ciproxin 500mg da prendere 1 al giorno per 7 giorni. Tornato il medico di famiglia, mi consiglia di ripetere l'urinocoltura. Ho ripetuto l'esame 2 settimane dopo la cura con ciproxin, intanto il bruciore era diminuito e anche le perdite. L'esito di quest'ultimo è risultato nuovamente negativo e i valori dell'urina sono tornati normali, credo grazie all'antibiotico. Nonostante questo anche se le perdite sono diminuite, guardando nell'uretra si nota ancora questo liquido. Dato che sospettavamo già da un po una possibile infezione da Gonorrea, eseguo un tampone uretrale (L'esame includeva anche altre malattie a trasmissione sessuale). Oggi ho ritirato l'esito che è risultato negativo. Domani andrò dal medico, sono davvero disperato non so cosa fare. Come potrei procedere in merito?
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Se non ha sintomi e il tampone è risultato negativo non ha motivo di preoccupazione, ripeta il tampone tra 20 giorni per essere più sicuro. Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore, aspetti 20 giorni dalla ultima somministrazione di antibiotico, poi faccia tampone uretrale standard e poi tampone uretrale per ricerca clamidi e e mici plasmi, esegua anche citologie coltura ed antibiogramma del secreto uretrale, anche se non lo vede, poi vada da collega che bisogna esplorare la prostatA con esplorazione digitale del retto. Così guariscono tutti
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

apparentemenet lei è stato trattato in maniera adeguata.
spesso la secrezione uretrale potrebbe persistere anche dopo la eliminazione dei batteri.
se, invece, persistesse dopo 7-10 giorni dall'ultimo antibiotico faccia un tampone uretrale per germio comuni, clamidia e micoplasma ed una spermiocoltira
con le risposte senta uno specialista andrologo o urologo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
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Vi ringrazio per le risposte, ripeterò il tampone cercando di premere l'uretra favorendo la salita del liquido in modo da sensibilizzare l'esito del tampone. Consulterò un urologo per un consulto più approfondito.