Meatoplastica e diminuzione della fertilità?
Salve ho 22 anni e 2 interventi passati ( per ipospadia peniena posteriore e una dilatazione). Ad oggi ho una stenosi bulbare e nel meato. Il mio urologo per la seconda farà una meatoplastica con formazione di un megameato. Dato che vorrei in futuro avere dei figli e da quanto mi ha spiegato la meatoplastica abbasserebbe ancora di più il mio buchino facendo si che il seme esca con meno spinta, questo può abbassare ancora di più le mie condizioni di fertilità? Considerando che già l'intervento per ipospadia ha rallentato di molto la mia eiaculazione (cola e non schizza), la formazione di questo megameato (ha detto largo da poterci mettere un dito dentro) può abbassare ancora le possibilità che io possa in futuro concepire? Oppure risolvendo le 2 stenosi migliorerà anche il getto?<br />
<br />
Grazie
<br />
Grazie
Gentile lettore,
se presenti delle stenosi uretrali bene correggerle perché queste possono essere un fattore scatenante possibili e future problematiche infiammatorie a livello delle sue vie uro seminali e quindi determinare problemi su alcuni parametri del suo liquido seminale.
Forse anche il getto eiaculatorio, dopo questo intervento, dovrebbe migliorare e sicuramente questa nuova situazione anatomica dovrebbe evitarle future e possibili infezioni ed infiammazioni.
Detto questo, se desidera poi avere altre informazioni su questo particolare tema andro-urologico, può anche consultare questo mio articolo, pubblicato sempre sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/395-ipospadia-epispadia-quando-si-ha-una-imperfezione-dell-uretra.html
Un cordiale saluto.
se presenti delle stenosi uretrali bene correggerle perché queste possono essere un fattore scatenante possibili e future problematiche infiammatorie a livello delle sue vie uro seminali e quindi determinare problemi su alcuni parametri del suo liquido seminale.
Forse anche il getto eiaculatorio, dopo questo intervento, dovrebbe migliorare e sicuramente questa nuova situazione anatomica dovrebbe evitarle future e possibili infezioni ed infiammazioni.
Detto questo, se desidera poi avere altre informazioni su questo particolare tema andro-urologico, può anche consultare questo mio articolo, pubblicato sempre sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/395-ipospadia-epispadia-quando-si-ha-una-imperfezione-dell-uretra.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Ex utente
Salve dottore l'articolo l ho già letto grazie <br />
Lei saprebbe dirmi se effettivamente la formazione di questo megameato molto largo possa diminuire la spinta del seme indipendentemente dalla risoluzione delle stenosi? Oppure se l'ampiezza del meato non ha alcuna influenza anche in un ragazzo normale
Grazie
Lei saprebbe dirmi se effettivamente la formazione di questo megameato molto largo possa diminuire la spinta del seme indipendentemente dalla risoluzione delle stenosi? Oppure se l'ampiezza del meato non ha alcuna influenza anche in un ragazzo normale
Grazie
La spinta è legata alla contrazione della muscolatura liscia e striata coinvolta nel riflesso eiaculatorio ed in parte anche dalla particolare configurazione della fossa navicolare, presente nel glande del pene, che purtroppo a lei manca.
Un cordiale saluto.
Un cordiale saluto.
Ex utente
Quindi questo cosa comporta in me? Una spinta ridotta? Mi dica senza problemi, ho bisogno di sapere per migliorare la mia condizione.
grazie dottore
grazie dottore
Certamente , questo può ben intuirlo pure lei.
Un cordiale saluto.
Un cordiale saluto.
Ex utente
E avere un meato molto largo diminuisce la spinta già bassa per via di quanto detto sopra? Oppure la larghezza non influisce? Ovviamente parlo di un meato allargato artificiale e non di uno naturale nato così
Grazie
Grazie
Gentile lettore,
certo ma, se presenti delle stenosi uretrali, dopo la loro correzione di solito"la spinta" migliora.
Ancora un cordiale saluto.
certo ma, se presenti delle stenosi uretrali, dopo la loro correzione di solito"la spinta" migliora.
Ancora un cordiale saluto.
Ex utente
Ho capito. Un'ultima cosa: questo megameato (che esporrà all'esterno come immagino parte dei miei tessuti uretrali interni) farà aumentare la possibilità e l'incidenza di eventuali infezioni? I tessuti si cheratinizzeranno come il glande circonciso o darà fastidio sempre con lo sfregamento sugli slip o vestiti? Grazie
Meglio un "megameato" rispetto alla presenza di stenosi dell'uretra per evitare infezioni delle vie uro-seminali.
Sulla "cheratinizzazione dei suoi tessuti" bene chiedere chiarimenti in diretta sempre al suo urologo di fiducia.
Sulla "cheratinizzazione dei suoi tessuti" bene chiedere chiarimenti in diretta sempre al suo urologo di fiducia.
Ex utente
Un uretroplastica é migliore rispetto ad una uretrotomia riguardo al miglioramento della spinta del seme? Perché associata alla meatoplastica mi faranno una uretrotomia per la stenosi bulbare ...
Certo, se presente anche una stenosi anche bulbare....
Ex utente
Grazie <br />
Perche l'uretrotomia é peggiore della uretroplastica riguardo alla spinta del seme?
Vorrei l'intervento migliore riguardo la fertilità
Perche l'uretrotomia é peggiore della uretroplastica riguardo alla spinta del seme?
Vorrei l'intervento migliore riguardo la fertilità
Ex utente
E vorrei fare quello più sicuro sia per risolvere le stenosi sia per riuscita e sia per salvaguardare la mia fertilità residua .
Queste sono questioni molto specifiche che possono essere ben affrontate in diretta e solo con il suo urologo di riferimento che ben conosce la sua reale alterazione anatomica.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
Ex utente
Ho capito. grazie mille per la disponibilità
Ex utente
Dottore scusi le chiedo un'altra cortesia: ho letto che la stenosi del meato é molto comune nei soggetti circoncisi e rarissima nei ragazzi intatti. Di preciso la circoncisione come fa ad incidere sul formarsi di questo restringimento proprio nel buco? Io sono stato circonciso per utilizzare la pelle del prepuzio nell'uretroglanduloplastica, la stenosi può essere dovuta a questo?
Gentile lettore,
ha purtroppo informazioni poco corrette.
Risenta ora sempre in diretta il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
ha purtroppo informazioni poco corrette.
Risenta ora sempre in diretta il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Ex utente
Quindi la circoncisione non può dare come effetto collaterale (per via dell esposizione e infiammazione dei tessuti del glande alle urine e agenti esterni) la stenosi del meato? Non necessariamente in relazione al mio caso specifico (che é più complesso di una circoncisione) ma per sapere l'origine della mia stenosi del meato.. potrebbe essere che non mi sia "cresciuto" con lo sviluppo in quanto ricostruito? Grazie ancora
Nel suo caso, quest'ultima ipotesi è più realistica; senta ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
Ex utente
Grazie dottore, non mancherò di parlarne con il mio dottore urologo anche se trovo molto utile sentire due pareri diversi specie perché non saprei a chi chiedere altrimenti .
Che lei sappia la continenza urinaria é data solo dallo sfintere uretrale interno situato nell'uretra prossimale oppure in minor parte anche dal meato uretrale del pene ? Perché ho sempre uno sgocciolamento dopo aver fatto pipí e non vorrei che il "nuovo" megameato che avrò mi possa peggiorare la situazione
Che lei sappia la continenza urinaria é data solo dallo sfintere uretrale interno situato nell'uretra prossimale oppure in minor parte anche dal meato uretrale del pene ? Perché ho sempre uno sgocciolamento dopo aver fatto pipí e non vorrei che il "nuovo" megameato che avrò mi possa peggiorare la situazione
La continenza urinaria é data solo dallo sfintere uretrale interno situato sul collo vescicale e dallo sfintere striato situato nell'uretra prossimale.
Ex utente
Ho capito. Grazie
Ex utente
Dottor Beretta sono appena uscito dallo studio del mio urologo (sono andato a parlargli come mi ha suggerito lei) e ha confermato quanto mi ha detto qui. Ha aggiunto solo una cosa che non sapevo: ha detto che un possibile inconveniente della meatoplastica é la formazione di un getto "a ventaglio" dell'urina. Ci sono molte possibilità che questo avvenga? (Non mi ha dato una casistica).
Dovrò poi portare per 2 mesi un tubo di silicone rigido di 2cm infilato nel meato - glande-prima parte del pene tenuto in sede con un punto di nylon (questo per dilatare al massimo il mio nuovo meato ed evitare che si richiuda con la cicatrizzazione per via del naturale schiacciamento del glande flaccido) . La meatoplastica sarà dorsale ossia il meato avanzerá nella parte superiore (dorsale) del pene.
Dovrò poi portare per 2 mesi un tubo di silicone rigido di 2cm infilato nel meato - glande-prima parte del pene tenuto in sede con un punto di nylon (questo per dilatare al massimo il mio nuovo meato ed evitare che si richiuda con la cicatrizzazione per via del naturale schiacciamento del glande flaccido) . La meatoplastica sarà dorsale ossia il meato avanzerá nella parte superiore (dorsale) del pene.
Bene mi sembra che ora abbia le idee più chiare, segua le indicazioni che le veranno date; è il modo migliore per evitare la minzione "a ventaglio".
Ex utente
Grazie ci sono possibilità che terminato tutto questo il meato possa riandare in stenosi? O che si rimpicciolisca di nuovo ?
Dopo quanti mesi potrò vedere una stabilizzazione completa dei risultati?
Dopo quanti mesi potrò vedere una stabilizzazione completa dei risultati?
Dopo qualche mese, se non si riforma la stenosi, la situazione si stabilizza.
Ex utente
Grazie
Ex utente
Salve riapro per ulteriori sviluppi. Il mio urologo ha detto che i problemi di fertilità nell'ipospadia sono dovuti al restringimento del canale uretrale ricostruito. Però alla prima visita in ospedale un'altro urologo mi ha detto tutto il contrario ovvero che non c'è spinta perché le uretre ricostruite sono tutte molto dilatate. Chi ha ragione? E soprattutto allora a che serve la meatoplastica se é tutta stretta uguale? E l'intervento é fatto per fare meglio la pipí non per l'eiaculazione.
Gentile lettore,
vedo che purtroppo la confusione regna sovrana nel suo distretto uro-andrologico.
Detto questo devo anche aggiungere che queste questioni cliniche particolari e complesse non possono ottenere delle risposte mirate e precise da questa sede.
Se dubbi comunque sulle indicazioni ricevute sempre bene sentire anche una terza campana.
Un cordiale saluto.
vedo che purtroppo la confusione regna sovrana nel suo distretto uro-andrologico.
Detto questo devo anche aggiungere che queste questioni cliniche particolari e complesse non possono ottenere delle risposte mirate e precise da questa sede.
Se dubbi comunque sulle indicazioni ricevute sempre bene sentire anche una terza campana.
Un cordiale saluto.
Ex utente
Volevo sentire la sua dottore . Mi dica almeno, sempre se vuole ovviamente, se l'uretra ricostruita é dilatata o ristretta rispetto a quella naturale.
Grazie
Grazie
Generalmente dovrebbe avere un calibro vicino a quello fisiologico.
Ex utente
Grazie le chiedo un'ultima cosa. Il mio pene in erezione é orizzontale. Mi é stato detto essere così perché durante l'intervento di raddrizzamento (avevo ipospadia con glande e presumo anche pene curvo) é stato reciso del tessuto . Mi hanno detto che recidere questo tessuto c'entra anche con l'allungamento chirurgico del pene. É vero? Normalmente il pene di un ragazzo della mia età (22 anni) come "punta" diciamo? Leggermente verso l'alto? Oppure è orizzontale in realtà ?
In una buona percentuale dei casi "punta leggermente verso l'alto".
Ex utente
Grazie dottore é davvero gentile e disponibile, mi congratulo con lei e con i suoi colleghi che mettete gratuitamente su questo sito il vostro tempo e fornite aiuto alle persone che hanno bisogno in un momento difficile della loro vita .
Premetto che non ho mai pensato seriamente all'allungamento del pene per paura di perdere ancora più in sensibilità (meglio relativamente più corto ma che funziona che un 20cm freddi) ma che lei sappia correggere la naturale curvatura leggermente all'insù rendendola orizzontale é un metodo per guadagnare qualcosa in lunghezza (e quindi magari nella sfortuna sono stato "avvantaggiato" diciamo)?
Premetto che non ho mai pensato seriamente all'allungamento del pene per paura di perdere ancora più in sensibilità (meglio relativamente più corto ma che funziona che un 20cm freddi) ma che lei sappia correggere la naturale curvatura leggermente all'insù rendendola orizzontale é un metodo per guadagnare qualcosa in lunghezza (e quindi magari nella sfortuna sono stato "avvantaggiato" diciamo)?
Questo suo "vantaggio" non si può escludere.
Ex utente
Senza voler entrare nell'ambito della falloplastica o dell'allungamento meccanico ( anche perché penso che non abbia nessun vantaggio concreto rispetto alla piccola lunghezza guadagnata) quindi rendere orizzontale il pene é una procedura di allungamento medico se eseguita su persone non ipospadiche?
"Rendere orizzontale il pene é una procedura di allungamento" chirurgico praticamente abbandonata, sia dai chirurghi che dagli andrologici informati, anche per chi non è ipospadico.
Ex utente
Ho capito.
Lei dottore mi ha detto all'inizio della discussione che non possiedo fossa navicolare, importante per la fertilità come mi ha spiegato. Le chiedo, alla nascita mancavo anche di frenulo? Ora non c'è ma non so se dipenda dall'intervento o era un'assenza proprio congenita. Potrebbe essere che una scarsa spinta del mio seme dipenda anche dalla bassa sensibilità (dovuta anche alla mancanza di frenulo) che non mi eccita completamente?
Lei dottore mi ha detto all'inizio della discussione che non possiedo fossa navicolare, importante per la fertilità come mi ha spiegato. Le chiedo, alla nascita mancavo anche di frenulo? Ora non c'è ma non so se dipenda dall'intervento o era un'assenza proprio congenita. Potrebbe essere che una scarsa spinta del mio seme dipenda anche dalla bassa sensibilità (dovuta anche alla mancanza di frenulo) che non mi eccita completamente?
Gentile lettore,
stiamo andando verso una disquisizione di "pura metafisica" sulla "scarsa spinta del suo seme" e qui tutto si può più o meno dire ma mi sembra che lei non mi comprenda sempre e che capisca alcune cose ma altre decisamente non le intende.
La "spinta più o meno forte" nell'eiaculare il suo "seme", come l'assenza congenita della fossa navicolare o del suo frenulo poco hanno a che fare con la sua reale fertilità.
Si tranquilli ed ora cerchi un confronto diretto, reale, a quattr'occhi, con un bravo ed esperto andrologo; nella sua regione non ne mancano.
Ancora un cordiale saluto.
stiamo andando verso una disquisizione di "pura metafisica" sulla "scarsa spinta del suo seme" e qui tutto si può più o meno dire ma mi sembra che lei non mi comprenda sempre e che capisca alcune cose ma altre decisamente non le intende.
La "spinta più o meno forte" nell'eiaculare il suo "seme", come l'assenza congenita della fossa navicolare o del suo frenulo poco hanno a che fare con la sua reale fertilità.
Si tranquilli ed ora cerchi un confronto diretto, reale, a quattr'occhi, con un bravo ed esperto andrologo; nella sua regione non ne mancano.
Ancora un cordiale saluto.
Ex utente
Farò come dice Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 40 risposte e 5.7k visite dal 30/03/2017.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.