Contrazione scroto e muscolo cremastere
Buongiorno
Cercherò di essere breve e schematico.
La mia patologia oramai va avanti da 3 anni.
Tutto è iniziato a fine 2005 quando facevo due ore alla settimana di cardio spinning, in pratica andavo in bicicletta.
Una mattina mi sono alzato e associato allo stimolo di evacuare mi si è ritratto lo scroto. Contrazione totale e bilaterale dei due testicoli. Quando ebbi finito lo scroto ritornò normale.
Da allora la cosa si ripete sempre: lo stimolo di evacuare è sempre associato alla contrazione fastidiosa dello scroto,e certe volte mi da molto fastidio.
Devo dire che prima di avere questo problema (siamo prima dell'ottobre del 2005) qualche problemino di cruralgia che andava e veniva (una volta all’anno) c’è sempre stato, magari associato ad un fastidio al testicolo ma alla sua contrazione (questo mai). Per questo per un periodo ho dovuto fermarvi con questo sport perché sentivo dolore fino al testicolo.
Ho fatto un’ecografia che non ha evidenziato nulla. Esami delle urine, negative.
Ho passato una visita proctologica che non ha evidenziato nulla
Nel visita urologica il medico mi ha dato del Muscoril in quando secondo lui era dovuto al Muscolo Cremastere che era iperattivo. Fin qua ci arrivavo anch’io. Non è servito a nulla e l’urologo ha gettato in maniera elegante la spugna dicendo che in trent’anni di attività non aveva mai visto un caso in cui il dilatamento dell’intestino prima dell’evacuazione provochi una contrazione scrotale.
Da qualche mese la cosa si è aggravata: ogni volta che faccio dello sport (tennis, corsa, nuoto, con la bicicletta ho chiuso) lo scroto si ritrae senza doloro però. La cosa è veramente fastidiosa e non mi permette di fare più alcuno sport (ho solo 37 anni)
Ho fatto una ricerca via internet e pensavo potesse essere un’ernia di qualche tipo (ernia crurale?), oppure un problema al legamento inguinale. Ma francamente non ho ancora affrontato l’argomento con il mio medico e io non sono un medico ma uno che cerca di informarsi bene.
Resto a disposizioni per ogni ulteriore chiarimeno vogliate chiedermi.
Saluti
M
Cercherò di essere breve e schematico.
La mia patologia oramai va avanti da 3 anni.
Tutto è iniziato a fine 2005 quando facevo due ore alla settimana di cardio spinning, in pratica andavo in bicicletta.
Una mattina mi sono alzato e associato allo stimolo di evacuare mi si è ritratto lo scroto. Contrazione totale e bilaterale dei due testicoli. Quando ebbi finito lo scroto ritornò normale.
Da allora la cosa si ripete sempre: lo stimolo di evacuare è sempre associato alla contrazione fastidiosa dello scroto,e certe volte mi da molto fastidio.
Devo dire che prima di avere questo problema (siamo prima dell'ottobre del 2005) qualche problemino di cruralgia che andava e veniva (una volta all’anno) c’è sempre stato, magari associato ad un fastidio al testicolo ma alla sua contrazione (questo mai). Per questo per un periodo ho dovuto fermarvi con questo sport perché sentivo dolore fino al testicolo.
Ho fatto un’ecografia che non ha evidenziato nulla. Esami delle urine, negative.
Ho passato una visita proctologica che non ha evidenziato nulla
Nel visita urologica il medico mi ha dato del Muscoril in quando secondo lui era dovuto al Muscolo Cremastere che era iperattivo. Fin qua ci arrivavo anch’io. Non è servito a nulla e l’urologo ha gettato in maniera elegante la spugna dicendo che in trent’anni di attività non aveva mai visto un caso in cui il dilatamento dell’intestino prima dell’evacuazione provochi una contrazione scrotale.
Da qualche mese la cosa si è aggravata: ogni volta che faccio dello sport (tennis, corsa, nuoto, con la bicicletta ho chiuso) lo scroto si ritrae senza doloro però. La cosa è veramente fastidiosa e non mi permette di fare più alcuno sport (ho solo 37 anni)
Ho fatto una ricerca via internet e pensavo potesse essere un’ernia di qualche tipo (ernia crurale?), oppure un problema al legamento inguinale. Ma francamente non ho ancora affrontato l’argomento con il mio medico e io non sono un medico ma uno che cerca di informarsi bene.
Resto a disposizioni per ogni ulteriore chiarimeno vogliate chiedermi.
Saluti
M
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
Egregio signore,
una contrazione scrotale si coniuga sempre a sforzo fisico ed in genere non da fastidio. La cosa può essere diminuita di intensità proteggendosi dal freddo, soprattutto di questa stagione
Altra cosa è si si retraggono anche i testicoli che salgono in alto: se fastidioso può valere la pene di pensare a chirurgia di fissazione. Scarti le ernie o altra patologia.
una contrazione scrotale si coniuga sempre a sforzo fisico ed in genere non da fastidio. La cosa può essere diminuita di intensità proteggendosi dal freddo, soprattutto di questa stagione
Altra cosa è si si retraggono anche i testicoli che salgono in alto: se fastidioso può valere la pene di pensare a chirurgia di fissazione. Scarti le ernie o altra patologia.
[#2]
dopo
Utente
Egr. Dr. Cavallini.
Grazie per la sollecita risposta.
Non è una questione di troppo freddo o troppo caldo.
Glielo posso assicurare.
Il problema c'è sempre con qualunque temperatura ed in ogni posto io sia. La questione relativa ai testicoli che salgono in alto: salgono sicuramente ma non fino all'addome.
Abitando a Venezia se ritiene opportuno potrei venirla a trovare.
Saluti
M
Grazie per la sollecita risposta.
Non è una questione di troppo freddo o troppo caldo.
Glielo posso assicurare.
Il problema c'è sempre con qualunque temperatura ed in ogni posto io sia. La questione relativa ai testicoli che salgono in alto: salgono sicuramente ma non fino all'addome.
Abitando a Venezia se ritiene opportuno potrei venirla a trovare.
Saluti
M
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 27.5k visite dal 02/01/2009.
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