Escherichia coli urine

Buonasera, sono una ragazza di 34 anni.
Un mese fa dopo aver riscontrato dischezia durante la defecazione il primo giorno della mestruazione sono andata dalla ginecologia, e facendo la visita e la trasvarginale ha sentito in vagina, al di sotto dell’uretra una cisti della grandezza di un’oliva.
Mi ha detto che dovrò fare l’esame citologico delle urine e che se sarà negativo andranno a toglierla, in caso contrario dovrò andare da un centro specializzato per tumori.
Con i giorni ho peggiorato con dolori addominali (Anche finite le mestruazioni) e minzione frequente.
Ho fatto così l’urinocoltura, ed è venuto fuori che ho l’E.Coli con una carica di 80.000.
Premetto che ha fine giugno fino al Metà luglio ho preso l’augumentin perché ho tolto dei denti e l’ho preso per molto senza associare fermenti.
Infatti sono stata male con la candida.
La ginecologa mi ha prescritto il Ciproxin per 5 gg più ECN.
Ma niente.
Ho dolori al rene sx, ho un linfonodo all’inguine sx e mizione frequente con piccole perdite di urine.
La dott.ssa per telefono mi ha detto di andare ad un pronto soccorso.
Ma io oggi sono andata dal suo collega perché lei è in ferie, e mi ha detto che ho una forte colite, che la cisti la toglieranno e che i dolori con il linfonodo sono dovuti all’infezione.
Così mi ha cambiato terapia e mi ha dato il bimixin con Vls 3 fermenti lattici è un antispastico al bisogno.
Io ho paura di avere una pielonefrite o un tumore.
Lui lo esclude.
Voi che mi consigliate?
Grazie per l’attenzione.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Concordiamo con il fatto che il suo problema principale possa essere la colite, il resto dei rilievi li considereremmo quasi occasionali.
1) Vi è probabilmente una cisti para-uretrale o un diverticolo dell'uretra. Questa situazione, certamente benigna, dovrà ancora essere valutata direttamente da un nostro Collega specialista in urologia. Non è assolutamente certo che si debba arrivare alla rimozione chirurgica, che sarebbe comunque un intervento di lieve portata. Si vedrà.
2) L'urocoltura positiva per Coli ha comunque una carica modesta ed è certamente da mettere in relazione con la situazione intestinale compromessa. E' corretto non somministrare antibiotici, ma insistere con fermenti lattici e probiotici, cui aggiungeremmo anche il consiglio di bere molta acqua.
3) Il dolore renale è vago, il nostro Collega che la visiterà potrebbe prendere in considerazione di consigliarle una ecografia dell'addome.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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