Sildenafil teva
Salve dottori,
ho 31 anni, vorrei chiedervi un consulto, è da sempre che per il primo approccio sessuale mi viene l'ansia da prestazione,
miei amici mi hanno detto di prendere il sildenafil teva da 25 mg, io so che tutto questo è sbagliato senza consulto e prescrizione medica,
ma volevo chiedervi se in qualche modo l'assunzione potrebbe causare effetti collaterali gravi, premetto che non soffro di alcuna malattia e non prendo medicinali, ma leggo nelle controindicazioni di effetti cardiovascolari ecc.
vi ripeto so che è sbagliato questo approccio ma non voglio fare brutta figura.
vi ringrazio in anticipo
ho 31 anni, vorrei chiedervi un consulto, è da sempre che per il primo approccio sessuale mi viene l'ansia da prestazione,
miei amici mi hanno detto di prendere il sildenafil teva da 25 mg, io so che tutto questo è sbagliato senza consulto e prescrizione medica,
ma volevo chiedervi se in qualche modo l'assunzione potrebbe causare effetti collaterali gravi, premetto che non soffro di alcuna malattia e non prendo medicinali, ma leggo nelle controindicazioni di effetti cardiovascolari ecc.
vi ripeto so che è sbagliato questo approccio ma non voglio fare brutta figura.
vi ringrazio in anticipo
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
se sa che "è sbagliato questo approccio e non vuole fare brutta figura..." bene , senza pasticciarsi, ora sentire in diretta un bravo andrologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
se sa che "è sbagliato questo approccio e non vuole fare brutta figura..." bene , senza pasticciarsi, ora sentire in diretta un bravo andrologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 525 visite dal 18/03/2019.
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