Ipotesi su frequenti ematurie/uretrorragia pz SB

Egregissimi Medici, sono un pzt con spina bifida in mielomeningocele, vescica neurologica incontinente, no cateterismi, svuotamento in torchio addominale. Tengo a bada infezioni con Utiactiv da diversi anni e assumo Urivesc. Vorrei chiedervi un parere su un fenomeno con cui ormai convivo da tempo. Dal 2014 ad oggi, registro 4 episodi di ematuria/uretrorragia verificati in PS con svariati esami (emocromo, urine, citologia, ecografia, cistoscopia eseguita di recente) risultati TUTTI sempre negativi. Il 26 mese corrente, eseguirò un'indagine urodinamica consigliata dal mio urologo. Oggi, segue il quarto episodio di uretrorragia, con fuoriuscita di gocce di sangue alla fine del flusso minzionale (come le altre volte). Passato in PS, mi viene detto che avendo fatto tutti gli accertamenti e risultati negativi, occorre ulteriore consulto da urologo di fiducia che valuterà urodinamica ed ulteriori possibili indagini. Preciso: all'interno del quadro delle vie urinarie basse, l'unica "anomali" è un ingrossamento prostatico (ho 37 anni) e varie calcificazioni. Registro da anni sintomi infiammatori non ascrivibili a infezioni vescicali, perché costanti anche in assenza di essere: senso di 'puntura' di spilli in uretra peniena e a livello perineale e bruciore dopo eiaculazione. Ora, l'urologo di turno del PS suggerirebbe di chiudere con indagine Urotac + mdc perché a detta sua non sono state indagate bene le vie "alte", però io a livello renale non ho alcun sintomo rilevante e le ecografie ad oggi tutte negative (solo della "sabbiolina" qualche anno fa). Non sono uno specialista, ma io mi concentrerei sulla parte "bassa" ed in particolare su prostata e uretra, in base a ciò che ho indicato sopra. Sono qui a chiedervi un parere in base a quanto da me viene descritto. Voi che ne pensate? E' possibile che questi episodi ematurici possano essere collegati ad un'infiammazione prostatica mai trattata? O che possano dipendere da anni di svuotamento irregolare con "torchio addominale" che genera degli sforzi nel quadro generale? Vi ringrazio e attendo ansiosamente una risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Nè la "sabbiolina" nè la prostatite possono essere causa di ematuria terminale. L'indagine urodinamica è uno studio funzionale, certamente molto utile nel suo quadro di vescica neurologica, ma difficilmente potrà aggiungere qualch cosa all'interpretazione di questa sua situazione. Lei ci riferisce di essere già stato sottoposto ad accertamenti completi, anche endoscopici, senza rilievi significativi. Se il fenomeno continua ad essere saltuario e comunque limitato, può certamente essere messo in relazione con le sue anomale modalità di minzione e dal fatto di passare probabilmente buona parte del tempo seduto. Ragionevolmente non andremmo a cercare molto più in là. In ogni caso il nostro Collega che la segue dispone di molti elementi di giudizio in più rispetto a noi a distanza e certamente saprà consigliarla per il meglio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it