Minzione debole dopo l’eiaculazione?
Ad ottobre ho scoperto di aver avuto un’infezione delle vie urinarie e alla prostata dovute all’Enterococcus Faecalis.
La prostata mi si era già sfiammata (testimone l’ecografia prostatica, a fine ottobre avevo solo delle microcalcificazioni) ed infatti ho recuperato una buona erezione.
A livello vescicale invece sentivo ancora come un blocco e infatti avevo necessità di usare il torchio addominale, comunque sia ho preso Ciproxin per 10 giorni fino a ieri e negli ultimi giorni di antibiotico il flusso della minzione è tornato buono (quasi non mi pareva vero di urinare così bene, dopo anni di problemi)
Avrei però una curiosità: ieri pomeriggio dopo l’eiaculazione ho avuto difficoltà ad urinare proprio come se quel blocco fosse tornato.
Indagando su internet ho letto che le calecotamine (spero sia giusto il nome) agiscono bloccando il collo vescicale per far sì che il liquido seminale non finisca nella vescica durante l’eiaculazione, infatti a distanza di qualche ora il flusso dell’urina torna normale
La domanda è: ciò che ho letto è vero?
Mi darebbe molta tranquillità perché mi stavo scervellando per capire e non vorrei tornasse l’incubo dell’infezione che mi ha tormentato per anni
La prostata mi si era già sfiammata (testimone l’ecografia prostatica, a fine ottobre avevo solo delle microcalcificazioni) ed infatti ho recuperato una buona erezione.
A livello vescicale invece sentivo ancora come un blocco e infatti avevo necessità di usare il torchio addominale, comunque sia ho preso Ciproxin per 10 giorni fino a ieri e negli ultimi giorni di antibiotico il flusso della minzione è tornato buono (quasi non mi pareva vero di urinare così bene, dopo anni di problemi)
Avrei però una curiosità: ieri pomeriggio dopo l’eiaculazione ho avuto difficoltà ad urinare proprio come se quel blocco fosse tornato.
Indagando su internet ho letto che le calecotamine (spero sia giusto il nome) agiscono bloccando il collo vescicale per far sì che il liquido seminale non finisca nella vescica durante l’eiaculazione, infatti a distanza di qualche ora il flusso dell’urina torna normale
La domanda è: ciò che ho letto è vero?
Mi darebbe molta tranquillità perché mi stavo scervellando per capire e non vorrei tornasse l’incubo dell’infezione che mi ha tormentato per anni
caro lettore
invece di indagare sui meccanismi fisopatologici dell'apparato urinario cerchi di confidarsi con uno specialista "in carne ed ossa" che possa chiarire i suoi dibbi
cordiali saluti
invece di indagare sui meccanismi fisopatologici dell'apparato urinario cerchi di confidarsi con uno specialista "in carne ed ossa" che possa chiarire i suoi dibbi
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Ex utente
Sì, assolutamente, a gennaio mi dovrò consultare con lo specialista per portargli gli esami del tampone uretrale e dell’ecografia scrotale che devo fare in settimana
Diciamo che la mia era semplicemente una curiosità tecnica
Diciamo che la mia era semplicemente una curiosità tecnica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 07/12/2019.
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Approfondimento su Prostata
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