Sangue dopo la minzione
Gentili dottori,
circa due settimane fa, dopo un rapporto sessuale con la mia ragazza (durante l'eiaculazione non ho avuto dolore e non ho notato fuorisuscite di sangue), ho avvertito del dolore alla base del pene, dolore che è durato per un paio d'ore.
Dopo la minzione, mentre mi ripulivo ho notato del sangue sulla carta igienica, sangue rosso vivo e sangue che continuava ad uscire dal condotto urinario, il tutto accompagnato da bruciore/dolore... Sono corso in guardia medica e la dottoressa mi ha detto di non allarmarmi e di fare delle analisi, tra cui urinocoltura che hai poi dato esito negativo, mentre si è evidenziata la presenza di sangue.
Il mio medico di base mi prescrive l'impegnativa per una visita urologica, (visita che avevo già fatto a luglio) e l'urologo, a sua volta, mi prescrive esame citologico delle urine (del quale sono ancora in attesa) e TAC con m.
d.c.
e ricostruzione 3d dell'apparato urinario, che non ho ancora fatto (vista anche la situazione di emergenza sanitaria).
Non avverto più dolore/bruciore, che ho continuato ad avvertire per circa una settimana, ed ovviamente non vedo presenza di sangue.
Dopo questa lunga premessa, vi chiedo, è possibile continuare ad avere rapporti sessuali o corro il rischio di una nuova fuoriuscita di sangue?
Grazie a chi mi risponderà.
circa due settimane fa, dopo un rapporto sessuale con la mia ragazza (durante l'eiaculazione non ho avuto dolore e non ho notato fuorisuscite di sangue), ho avvertito del dolore alla base del pene, dolore che è durato per un paio d'ore.
Dopo la minzione, mentre mi ripulivo ho notato del sangue sulla carta igienica, sangue rosso vivo e sangue che continuava ad uscire dal condotto urinario, il tutto accompagnato da bruciore/dolore... Sono corso in guardia medica e la dottoressa mi ha detto di non allarmarmi e di fare delle analisi, tra cui urinocoltura che hai poi dato esito negativo, mentre si è evidenziata la presenza di sangue.
Il mio medico di base mi prescrive l'impegnativa per una visita urologica, (visita che avevo già fatto a luglio) e l'urologo, a sua volta, mi prescrive esame citologico delle urine (del quale sono ancora in attesa) e TAC con m.
d.c.
e ricostruzione 3d dell'apparato urinario, che non ho ancora fatto (vista anche la situazione di emergenza sanitaria).
Non avverto più dolore/bruciore, che ho continuato ad avvertire per circa una settimana, ed ovviamente non vedo presenza di sangue.
Dopo questa lunga premessa, vi chiedo, è possibile continuare ad avere rapporti sessuali o corro il rischio di una nuova fuoriuscita di sangue?
Grazie a chi mi risponderà.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Le modalità di insorgenza del sanguinamento certamente inducono a sospettare una causa benigna se non banale, comunque è opportuno accertare almeno con una visita ed esami di primo livello. In effetti è probabile che la maggioranza degli specialisti avrebbe richiesto la semplice ecografia, in questa fase forse più semplice da eseguire anche fuori dall’ambito ospedaliero. Ci chiediamo infine perché lei fosse già stato sottoposto a visita nei mesi scorsi, cosa che potrebbe aiutarci ad interpretare meglio il caso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la risposta. La scorsa estate ho fatto la visita per un normale controllo, ho sfruttato una promozione della mia polizza professionale per un check-up completo, visita dalla quale non è emerso nulla di problematico.
Ho ricevuto il risultato delle analisi citologiche e il referto dice: "A=B=C = Materiale amorfo, alcuni elementi squamosi e cellule uroteliali senza franche atipie.
Categoria diagnostica secondo The Paris System: 2 (negativo per carcinoma uroteliale di alto grado). "
Manca solo la TAC con mdc che farò il prima possibile, vista anche questa emergenza e la visita di controllo.
La mia domanda era, comunque, se potessi ancora avere rapporti sessuali o se sia il caso di evitarli, dal momento che il sanguinamento è avvenuto a seguito, non immediato, di un rapporto sessuale.
Saluti.
Ho ricevuto il risultato delle analisi citologiche e il referto dice: "A=B=C = Materiale amorfo, alcuni elementi squamosi e cellule uroteliali senza franche atipie.
Categoria diagnostica secondo The Paris System: 2 (negativo per carcinoma uroteliale di alto grado). "
Manca solo la TAC con mdc che farò il prima possibile, vista anche questa emergenza e la visita di controllo.
La mia domanda era, comunque, se potessi ancora avere rapporti sessuali o se sia il caso di evitarli, dal momento che il sanguinamento è avvenuto a seguito, non immediato, di un rapporto sessuale.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 15/03/2020.
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