Psa alto dopo prostatectomia
Buonasera gentili medici.
Mio padre, 66 anni, ha subito una prostatectomia causa tumore con grado Gleason 7 (3+4) e stadio pt2c.
Margini indenni e assenza extraprostatica e perineurale.
A 45 giorni dall'intervento, il psa è risultato essere 0, 8.
In concomitanza si è scoperto avere un'infezione urinaria da Escherichia Coli.
Il valore del psa potrebbe essere alterato a causa dell'infezione?
Come mi consigliate procedere?
Grazie
Mio padre, 66 anni, ha subito una prostatectomia causa tumore con grado Gleason 7 (3+4) e stadio pt2c.
Margini indenni e assenza extraprostatica e perineurale.
A 45 giorni dall'intervento, il psa è risultato essere 0, 8.
In concomitanza si è scoperto avere un'infezione urinaria da Escherichia Coli.
Il valore del psa potrebbe essere alterato a causa dell'infezione?
Come mi consigliate procedere?
Grazie
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Con questo tipo di esame istologico in effetti ci si attenderebbero a così breve distanza dall'intervento valori più bassi del PSA, se non azzerati, nell'ordine di qualche centesimo. fattori esterni, come le infezioni urinarie, la presenza di un catetere, eccetera non dovrebbero influire. Pertanto questa situazione dovrà essere attentamente interpretata dal nostro Collega che l'ha in cura.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dr. Paolo Piana, grazie per avermi risposto.
Il medico che l'ha in cura ha consigliato di ripetere il PSA dopo la terapia antibiotica per l'Escherichia Coli in quanto sostiene che potrebbe essere dipeso dall'infezione urinaria. Ma, come lei conferma, siamo scettici in merito.
Siamo completamente disorientati anche perché l'esame istologico non destava preoccupazioni. Potrebbe dirmi secondo la sua esperienza come si prospetta la situazione e a cosa andremo incontro?
La ringrazio infinitamente
Il medico che l'ha in cura ha consigliato di ripetere il PSA dopo la terapia antibiotica per l'Escherichia Coli in quanto sostiene che potrebbe essere dipeso dall'infezione urinaria. Ma, come lei conferma, siamo scettici in merito.
Siamo completamente disorientati anche perché l'esame istologico non destava preoccupazioni. Potrebbe dirmi secondo la sua esperienza come si prospetta la situazione e a cosa andremo incontro?
La ringrazio infinitamente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 08/06/2020.
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