Rottura frenulo dopo frenuloplastica
Salve.
Circa 4 mesi fa ho effettuato una frenuloplastica per frenulo corto.
Dopo circa due mesi ho avuto il mio primo rapporto post-operazione, durante il quale ho subito un'ulteriore lacerazione del frenulo con conseguente copiosa fuoriuscita di sangue.
Situazione che si è ripetuta per circa 3 volte nel corso di un mese e mezzo.
Dopo il primo episodio ho consultato l'urologo che mi ha operato e, descrivendo a pieno la situazione, mi ha solamente consigliato di applicare del cortisone per i successivi 5/6 giorni definendo la zona del frenulo "leggermente irritata".
Le mie domande a riguardo essenzialmente sono:
Le precauzioni consigliatemi dal mio urologo non sono troppo "blande"?
In quanto essendo una lacerazione quasi costante credo possa esserci un problema alla base.
Inoltre effettuando una circoncisione risolverei questo tipo di problema?
Eventualmente, sennò, quali altre alternative potrebbero esserci per risolvere completamente questa situazione?
Grazie tante per ogni eventuale risposta.
Circa 4 mesi fa ho effettuato una frenuloplastica per frenulo corto.
Dopo circa due mesi ho avuto il mio primo rapporto post-operazione, durante il quale ho subito un'ulteriore lacerazione del frenulo con conseguente copiosa fuoriuscita di sangue.
Situazione che si è ripetuta per circa 3 volte nel corso di un mese e mezzo.
Dopo il primo episodio ho consultato l'urologo che mi ha operato e, descrivendo a pieno la situazione, mi ha solamente consigliato di applicare del cortisone per i successivi 5/6 giorni definendo la zona del frenulo "leggermente irritata".
Le mie domande a riguardo essenzialmente sono:
Le precauzioni consigliatemi dal mio urologo non sono troppo "blande"?
In quanto essendo una lacerazione quasi costante credo possa esserci un problema alla base.
Inoltre effettuando una circoncisione risolverei questo tipo di problema?
Eventualmente, sennò, quali altre alternative potrebbero esserci per risolvere completamente questa situazione?
Grazie tante per ogni eventuale risposta.
[#1]
Dr. Andrea Loreto
Urologo, Andrologo
221 5
Buonasera carissimo.
Certo la situazione che descrive è abbastanza seccante, ma non irrimediabile.
Purtroppo sembra, da quanto descrive, che ci sia ancora una porzione di frenulo.
Certamente se si rivolge all’urologo che l’ha vista provvederà a sistemare il problema.
Certamente una circoncisione in mani esperte risolverebbe il problema poiché con questo intervento il frenulo viene completamente asportato.
Spero di esserle stato d’aiuto.
Certo la situazione che descrive è abbastanza seccante, ma non irrimediabile.
Purtroppo sembra, da quanto descrive, che ci sia ancora una porzione di frenulo.
Certamente se si rivolge all’urologo che l’ha vista provvederà a sistemare il problema.
Certamente una circoncisione in mani esperte risolverebbe il problema poiché con questo intervento il frenulo viene completamente asportato.
Spero di esserle stato d’aiuto.
Dott. Andrea Loreto
Roma - Reggio Emilia - Parma
+39 3515262627
Info@andrealoreto.it
www.andrealoreto.it
[#2]
dopo
Utente
Buonasera dottore.
Innanzitutto la ringrazio per la risposta in tempi molto brevi, è molto disponibile.
Sono quasi sicuro che si ci sia ancora una porzione di frenulo (purtroppo non posso esserne certo al 100% essendo ignorante in materia).
L'urologo che mi ha operato e successivamente visitato dopo il primo problema non mi ha mai presentato tale problema e non avendo mai avuto ben chiaro le dinamiche dell'intervento a me sembrava tutto quasi normale.
Vorrei sapere se possibile quali potrebbero essere le opzioni per risolvere questo problema, oltre alla circoncisione, e se sarà necessario ricorrere ad un intervento per sistemare la situazione.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità!
Innanzitutto la ringrazio per la risposta in tempi molto brevi, è molto disponibile.
Sono quasi sicuro che si ci sia ancora una porzione di frenulo (purtroppo non posso esserne certo al 100% essendo ignorante in materia).
L'urologo che mi ha operato e successivamente visitato dopo il primo problema non mi ha mai presentato tale problema e non avendo mai avuto ben chiaro le dinamiche dell'intervento a me sembrava tutto quasi normale.
Vorrei sapere se possibile quali potrebbero essere le opzioni per risolvere questo problema, oltre alla circoncisione, e se sarà necessario ricorrere ad un intervento per sistemare la situazione.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 16/06/2020.
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