Post-circoncisione

Buongiorno,
il 22 aprile mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione causa fimosi e brevità del frenulo. L'operazione è andata bene, i primi due giorni ho avuto un leggero sanguinamento, ora assente. Mi sto medicando tre volte al giorno facendo lavaggi con acqua e amuchina e con il nefluan pomata. Poi bendo il tutto e tengo il pene fissato alla pancia e se posso metto anche il ghiaccio. Non mi pare particolarmente gonfio anche se leggermente tumefatto, ma non ho capito per quanto devo proseguire con questa terapia, quando potrò fare una doccia completa e non sarà più necessario bendarlo. I punti ovviamente ci sono ancora tutti, devo aspettare che si riassorbano completamente? Ho notato anche una piccola escrescenza in concomitanza dei punti. E' normale? Andrà via? Il 4 maggio ho comunque già fissato una visita di controllo con il mio urologo, ma non vorrei affrettare i tempi e sbagliare proprio ora.
Ringrazio in anticipo chiunque mi risponda.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

tutto mi sembra procedere in modo regolare, "secondo protocollo".

Su le indicazioni che dovrà seguire (docce , punti , ecc, ecc), queste le deve chiedere al controllo ,il 4 di maggio, in diretta al suo urologo che l'ha operata; nel frattempo segua tutte le indicazioni ricevute.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

ogni specialista consiglia una "gestione" particolare del pene dopo circoncisione.
Quella da lei descritta mi sembra molto "oculata" e precisa
La segua e senta il collega operatore alla visita di controllo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

comunque siamo curiosi e, se lo desidera, ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#4]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
oggi ho affrontato la cosiddetta prova del fuoco...
Faccio un lavoro di movimento, ed effettivamente a metà giornata non mi è stato più possibile nè bendarlo nè tenerlo in alto. Risultato: pene leggermente gonfio a ridosso dei punti, ma non mi è parso una cosa esagerata..
L'unica cosa che noto è che fatico a vedere i punti perchè sono coperti dalla pelle..dovrei scoprirli o è normale così?
Alla fine ho fatto la doccia, e mi pare sia andato tutto bene..anche perchè secondo il mio urologo avrei potuto far sport già da questa settimana..Sport che logicamente non ho fatto, ma non ho potuto evitare la doccia..
Un' ultima curiosità: come mi accorgo se i punti si riassorbono e se si stanno chiudendo correttamente?
Grazie.
Un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

quando la ferita diventerà meno edematosa, cioè meno "gonfia", i punti li potrà vedere anche cadere in modo progressivo nel tempo.

Nell'attesa cerchi comunque sempre di tenere il pene ventralizzato, cioè contro l'addome, e rivolto verso l'alto, eventualmente utilizzi un paio di slip non troppo stretti però.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
mi sembra che tutto proceda bene...leggero gonfiore ma ho letto che è normale...cerco di tenerlo su il più possibile, ma non sempre posso...comunque volevo solo chiederle se è normale che la pelle del glande si secchi e si screpoli...è perchè deve abituarsi ad essere scoperta?Comunque l'ematoma sembra si stia riassorbendo..infatti vedo molto di più i punti...un'ultima curiosità: devo prestare particolare attenzione al fatto che sia ben asciutto al di sotto dei punti..c'è rischio che la ferita si infetti?Comunque lunedì ho il controllo con l'urologo, poi le farò sapere come procede (detto da un suo collega)..e non da un profano...
La ringrazio per l'attenzione.
La saluto cordialmente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

mi sembra da come descrive la situazione tutto è secondo "protocollo".

Continui a seguire le indicazioni ricevute!

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#8]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
Le scrivo per chiederLe un'ultima informazione..è normale che dove ci sono i punti io senta come dei pizzicotti e bruciore?significa che si stanno staccando?
Comunque ieri sono andato al controllo ed il mio urologo ha detto che è tutto perfetto..e che in 10 giorni si dovrebbero staccare tutti i punti e poi posso riprendere ogni mia attività al 100% compresa quella sessuale.
La ringrazio dell'attenzione e come sempre La saluto cordialmente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

sì, queste "strane" sensazioni sono "fisiologiche" e possono precedere la completa guarigione della sua ferita chirurgica.

Continui sempre a seguire le indicazioni ricevute dal suo urologo!

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#10]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
scusi se la disturbo ancora...è arrivato il momento della domanda cruciale: i punti stanno cominciando a saltare, a occhio siamo circa a metà. Quando saranno caduti tutti posso ricominciare l'attività sessuale senza alcun problema?può succedere che la prima volta sanguini la ferita?ho letto di alcune pomate elasticizzanti, servono veramente?il mio urologo a riguardo non mi ha detto nulla...
La ringrazio dell'attenzione e la saluto cordialmente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore .

praticamente dopo 15-20 giorni dall'intervento è possibile avere dei rapporti sessuali penetrativi .

In questi casi è consigliabile avere un rapporto in presenza di una buona lubrificazione, la ferita non deve sanguinare.

Sulle pomate "elasticizzanti" deve chiedere invece un parere in diretta al suo urologo.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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